Mosca, 11 aprile 2025 - La quinta sessione di consultazioni politiche tra Algeria e Russia si è tenuta a Mosca, con la questione del Sahara occidentale in primo piano nell'agenda dei colloqui. A guidare i rispettivi team diplomatici sono stati il Segretario generale del Ministero degli Affari Esteri, della Comunità Nazionale all'Estero e degli Affari Africani algerino, Lounes Mekrane, e il Vice Ministro degli Affari Esteri e Rappresentante speciale del Presidente russo per l'Africa e il Medio Oriente, Mikhail Bogdanov.
L'incontro si inserisce nel solco del rafforzamento della profonda partnership strategica sancita dalla dichiarazione congiunta firmata a Mosca nel giugno 2023 dai Presidenti Abdelmadjid Tebboune e Vladimir Putin. Questa sessione ha rappresentato un'opportunità cruciale per discutere una serie di dossier regionali e internazionali di mutuo interesse per i due paesi.
Oltre alla persistente questione del Sahara occidentale, le discussioni hanno toccato temi di stringente attualità come gli sviluppi nella delicata regione del Sahel, l'evoluzione della complessa situazione in Medio Oriente e la centralità della questione palestinese.
La presenza di un tema così delicato come il Sahara occidentale all'interno di un forum bilaterale di alto livello sottolinea l'importanza che entrambe le nazioni attribuiscono alla stabilità e alla risoluzione dei conflitti nella regione nordafricana. Sebbene non siano trapelati dettagli specifici sui contenuti del dibattito relativo al Sahara occidentale, è presumibile che le delegazioni abbiano esplorato possibili vie diplomatiche e discusso il ruolo delle Nazioni Unite nel processo di decolonizzazione.
Questo incontro a Mosca consolida ulteriormente i legami strategici tra Algeria e Russia, evidenziando una convergenza di vedute su diverse sfide globali e regionali. Il dialogo continuo a questo livello testimonia la volontà di entrambi i paesi di coordinare le proprie posizioni e di contribuire attivamente alla ricerca di soluzioni pacifiche per le crisi internazionali.
La sessione si è conclusa con l'impegno reciproco a proseguire le consultazioni su questi e altri temi di interesse comune, nel quadro di una partnership strategica che si conferma un elemento chiave per la stabilità e la cooperazione internazionale.