Algeri, 15 aprile 2025 - L’associazione culinaria saharawi (Saguia El Hamra e Rio de Oro) ha partecipato con entusiasmo alla prima edizione del Festival del Couscous algerino, tenutosi presso l’Hotel El Aurassi di Algeri. L’evento è stato organizzato sotto l’egida del Ministero algerino del Turismo e dell’Artigianato Tradizionale, con l’obiettivo di valorizzare uno degli emblemi più autentici della cultura gastronomica del Maghreb.
Per la delegazione saharawi, il festival ha rappresentato un’occasione preziosa per celebrare e condividere la ricchezza della propria tradizione culinaria, attraverso la presentazione di piatti tipici a base di couscous preparati secondo le antiche ricette del popolo saharawi. La manifestazione ha offerto anche uno spazio dedicato alle esposizioni artistiche e artigianali provenienti da diverse regioni dell’Algeria, in un clima di scambio culturale e promozione del patrimonio comune.
La partecipazione della delegazione saharawi non è passata inosservata: ha infatti ottenuto eccellenti risultati nelle competizioni svoltesi durante il festival. Si è classificata al secondo posto nella gara tra scuole di cucina e al quarto posto nella categoria della cucina amatoriale, conquistando il pubblico e la giuria con i sapori autentici e l’eleganza della presentazione.
Il festival ha previsto anche sessioni formative e dimostrative, dedicate alla storia del couscous e all’importanza di tramandare e valorizzare questo patrimonio immateriale, simbolo di identità e di legame tra i popoli del Maghreb.
Alla cerimonia di apertura ha preso parte anche un rappresentante dell’ambasciata della Repubblica Saharawi in Algeria, a testimonianza dell’importanza attribuita dalla rappresentanza diplomatica saharawi alla promozione culturale come strumento di dialogo e cooperazione.
Questa partecipazione conferma ancora una volta il ruolo attivo della comunità saharawi nella scena culturale regionale, e sottolinea la volontà di contribuire alla conservazione e alla diffusione del patrimonio culinario condiviso. Un patrimonio che, attraverso la tavola, continua a unire i popoli e a raccontare storie di identità, resistenza e fratellanza.