Béziers (Francia), 24 aprile 2025 - Una manifestazione pacifica a Béziers a sostegno dei prigionieri politici saharawi si è trasformata in un episodio allarmante per i giornalisti di Équipe Media, che sono stati oggetto di gravi molestie e tentativi di diffamazione.
I reporter Mohamed Limam Bah e Brahim Laajiel, che stavano seguendo da vicino la partecipazione di Claude Mangin all'evento tenutosi martedì 22 aprile 2025, sono stati presi di mira da individui che si presume fossero di origine marocchina.
Intorno alle 17:00 in Place Jean Jaurès, i giornalisti di Équipe Media hanno subito un'escalation di comportamenti ostili, tra cui insulti verbali, minacce e un preoccupante tentativo di diffamazione online. In particolare, uno degli aggressori ha ripreso in diretta streaming Mohamed Limam Bah su TikTok, con l'evidente intento di danneggiarne la reputazione e incitare all'odio nei suoi confronti.
Équipe Media ha espresso una ferma condanna per questi atti inaccettabili, sottolineando come essi rappresentino una grave violazione della libertà di stampa e un'intollerabile aggressione alla dignità e alla sicurezza dei suoi giornalisti. L'organizzazione ha inoltre denunciato con forza la diffusione deliberata di immagini con il solo scopo di diffamazione, definendola una pratica riprovevole che calpesta l'etica giornalistica e i diritti fondamentali.
In risposta a questa inquietante situazione, Équipe Media ha avanzato le seguenti richieste:
- L'immediata apertura di un'indagine da parte delle autorità francesi per identificare e perseguire i responsabili di queste azioni deplorevoli.
- La rapida rimozione dei video diffamatori che circolano su TikTok e altre piattaforme digitali.
- La garanzia di misure concrete per la protezione di tutti i giornalisti e dei manifestanti pacifici.
Inoltre, Équipe Media ha esortato le piattaforme di social media ad assumersi la propria responsabilità cruciale nella moderazione dei contenuti che incitano all'odio e alla diffamazione, ribadendo che la libertà di stampa, pilastro fondamentale di ogni democrazia, non può essere compromessa da intimidazioni e disinformazione.
Nonostante i crescenti rischi affrontati dai giornalisti che si occupano di questioni legate alla giustizia e ai diritti umani, Équipe Media ha riaffermato il suo incrollabile impegno per un giornalismo indipendente e libero da paura.
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