Campi profughi saharawi, 28 aprile 2025 - Il Presidente della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), Brahim Ghali, ha presieduto domenica 27 aprile un vertice d'emergenza di alto livello, convocando membri del Segretariato Nazionale del Fronte Polisario, alti ufficiali dello Stato Maggiore dell'Esercito di Liberazione Popolare Saharawi (ELPS), i Ministri dell'Interno, della Giustizia, degli Affari Economici e Finanziari, i Governatori delle regioni e i Comandanti dei Servizi di Sicurezza.
L'incontro, tenutosi a Rabuni è stato convocato con l'obiettivo primario di rafforzare il coordinamento tra le istituzioni nazionali, civili e militari, in un momento di crescente tensione nella regione. Il Presidente Ghali, nel corso dei suoi interventi, ha sottolineato l'imperativo di una mobilitazione totale per "la battaglia fatale", ribadendo la necessità di "imporre la vittoria, ottenendo l'indipendenza e la libertà".
In un contesto di crescenti "cospirazioni e complotti orditi dal nemico e dai suoi alleati", il leader saharawi ha esortato alla "unità e risolutezza", avvertendo contro ogni tentativo di "eliminare il popolo saharawi e minare la sacralità e la nobiltà della sua giusta causa". Ghali ha inoltre evidenziato la necessità di un'azione decisa contro "tutte le forme di violazioni della sicurezza e trasgressioni legali", nonché contro i "vari fenomeni negativi che hanno afflitto la società saharawi negli ultimi tempi".
La dichiarazione rilasciata dall'ufficio stampa della Presidenza evidenzia come il vertice si sia concentrato sul rafforzamento della cooperazione tra le diverse istituzioni per contrastare le "varie minacce alla sicurezza" e la "spregevole cospirazione" volta a "minare l'integrità e la nobiltà della sacra lotta del popolo saharawi". L'obiettivo ultimo rimane "estendere la sovranità dello Stato saharawi su tutto il suo territorio nazionale e raggiungere l'indipendenza".
L'incontro si è concluso con un forte appello all'unità e alla determinazione, in un momento cruciale per il futuro del popolo saharawi.
