New York, 7 ottobre 2023 - 6 ottobre la Conferenza europea di sostegno e solidarietà con il popolo saharawi (EUCOCO) e la Piattaforma latinoamericana e caraibica di solidarietà con il popolo saharawi (PLACSO) hanno tenuto un seminario virtuale internazionale per analizzare e riflettere sulle implicazioni politiche, giuridiche e umanitarie dei crimini di guerra e contro l'umanità commessi dalle forze di occupazione marocchine nel Sahara Occidentale.
All'incontro hanno partecipato esperti e rappresentanti di organizzazioni non governative, tra cui Inés Miranda Navarro, presidente dell'Associazione Internazionale dei Giuristi per il Sahara Occidentale (IAJUWS), Carmelo Ramírez Marrero, consigliere del Cabildo di Gran Canaria e presidente della Federazione delle Istituzioni Solidali con il Sahara (FEDISSAH), Vanessa Ramos, presidente dell'Associazione Americana dei Giuristi, Pablo de la Vega, coordinatore dell'Associazione Ecuadoriana di Amicizia con il Popolo Saharawi (AEAPS) e Sidi M. Omar, rappresentante del Fronte POLISARIO alle Nazioni Unite.
I relatori hanno presentato il contesto dell'occupazione marocchina del Sahara Occidentale, iniziata nel 1975, e le sentenze delle principali corti di giustizia internazionali, che non riconoscono alcuna sovranità del Marocco sul territorio.
Hanno inoltre sottolineato le implicazioni delle violazioni dei diritti umani commesse dalle forze di occupazione marocchine, che includono omicidi, torture, sparizioni forzate e repressione del dissenso.
All'esito del colloquio, i partecipanti hanno denunciato le crimini di guerra e contro l'umanità commessi dal Marocco nel Sahara Occidentale e hanno chiesto alle Nazioni Unite di intervenire per fermare le violazioni dei diritti umani e garantire il diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.