Ginevra, 12 dicembre 2024 - Il grido del Sahara Occidentale risuona a Ginevra. Mercoledì 11 dicembre nel cuore delle Nazioni Unite, si è aperta una conferenza internazionale di alto livello per commemorare il 64° anniversario della storica Risoluzione 1514. Un evento che riunisce leader mondiali, esperti e attivisti per ribadire l'urgente necessità di porre fine all'ultima colonia africana: il Sahara Occidentale.
Un sogno infranto? Nonostante le promesse di autodeterminazione sancite dalla risoluzione del 1960, il popolo saharawi continua ad attendere il diritto di scegliere il proprio futuro. Occupato da decenni, il territorio è testimone di innumerevoli violazioni dei diritti umani e di uno sfruttamento illegale delle sue risorse.
Un faro di speranza. La conferenza di Ginevra si pone l'obiettivo di riaccendere i riflettori su questa questione cruciale, sollecitando la comunità internazionale a:
- Rafforzare la legalità internazionale: Ribadire l'importanza del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite.
- Promuovere il multilateralismo: Unire le forze per trovare una soluzione pacifica e duratura al conflitto.
- Proteggere i diritti umani: Condannare le violazioni dei diritti umani nei territori occupati e garantire l'accesso agli aiuti umanitari.
- Sostenere l'autodeterminazione: Riconoscere il diritto inalienabile del popolo saharawi a decidere liberamente il proprio futuro.
Voci unite per un futuro migliore. All'evento partecipano rappresentanti di governi, organizzazioni internazionali, società civile e mondo accademico, tutti uniti dalla volontà di trovare una soluzione giusta e duratura al conflitto. Le loro discussioni si concentreranno su temi cruciali come:
- Lo sfruttamento delle risorse naturali: L'esigenza di porre fine allo sfruttamento illegale delle risorse del Sahara Occidentale, in violazione del diritto internazionale.
- Il ruolo della società civile: L'importanza del coinvolgimento della società civile saharawi nel processo di pace.
- La responsabilità della comunità internazionale: L'obbligo morale e politico della comunità internazionale di sostenere il popolo saharawi nella sua lotta per la libertà.
Un appello all'azione. La conferenza di Ginevra è molto più di un semplice evento commemorativo. È un appello urgente alla comunità internazionale ad agire ora per garantire che il popolo saharawi possa finalmente esercitare il suo diritto all'autodeterminazione.
