Campi profughi saharawi, 2 ottobre 2024 - L'inviato speciale dell'ONU per il Sahara Occidentale, Staffan De Mistura, si recherà nei campi profughi saharawi giovedì prossimo. L'obiettivo della visita è rilanciare il processo di pace, ormai in stallo da tempo a causa dell'ostruzionismo marocchino.
Secondo il Fronte Polisario, De Mistura incontrerà le autorità sahrawi per discutere le modalità di ripresa dei negoziati. La missione dell'inviato speciale avviene in vista del suo prossimo briefing al Consiglio di Sicurezza, previsto per metà ottobre.
Il Polisario ribadisce che il piano di pace ONU-OUA del 1991, che prevede un referendum sull'autodeterminazione del popolo saharawi, rappresenta l'unica soluzione pacifica e duratura al conflitto. Il movimento di liberazione saharawi sottolinea inoltre la responsabilità delle Nazioni Unite nel garantire l'esercizio del diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.
La visita di De Mistura è un segnale importante, ma la strada verso una soluzione pacifica rimane ancora lunga e tortuosa. La comunità internazionale è chiamata a esercitare pressioni sul Marocco affinché si impegni in modo costruttivo nel processo di negoziazione.
