Rio de Janeiro, 28 settembre 2024 - Il XVIII Seminario Internazionale di Lotta al Neoliberismo, svoltosi a Rio de Janeiro dal 20 al 23 settembre 2024, ha espresso un forte sostegno alla causa del popolo saharawi, approvando all'unanimità una mozione che ribadisce il diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza del Sahara Occidentale.
Unanime sostegno alla causa saharawi:
La comunità internazionale riunita a Rio de Janeiro ha sottolineato l'importanza di rispettare le risoluzioni delle Nazioni Unite e le sentenze delle corti internazionali che riconoscono il diritto inalienabile del popolo saharawi a decidere liberamente del proprio futuro.
La mozione, sottoscritta da numerosi paesi, partiti, movimenti e personalità, ricorda che:
- Il diritto internazionale è dalla parte del popolo saharawi: La Corte Internazionale di Giustizia ha chiaramente stabilito l'assenza di legami di sovranità tra il Marocco e il Sahara Occidentale.
- La comunità internazionale sostiene la causa saharawi: Numerosi organismi internazionali, tra cui la Corte di Giustizia Europea, le Corti Africane e il Gruppo BRICS, hanno espresso il loro sostegno al diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.
- La Repubblica Araba Saharawi Democratica è un membro riconosciuto della comunità internazionale: Più di 80 paesi hanno riconosciuto la RASD e l'hanno accolta come membro a pieno titolo dell'Unione Africana.
Chiamate all'azione:
La mozione di Rio de Janeiro si conclude con un appello alla comunità internazionale affinché:
- Il Brasile riconosca la Repubblica Araba Saharawi Democratica: Il governo brasiliano è invitato a riconoscere formalmente la RASD, contribuendo così a isolare diplomaticamente il Marocco e a promuovere una soluzione pacifica e giusta al conflitto.
- Si faccia pressione sul Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite: I partecipanti al seminario sono chiamati a mobilitare i propri governi e le proprie istituzioni per spingere il Consiglio di Sicurezza a mantenere le sue promesse al popolo saharawi e a garantire l'attuazione del piano di pace dell'ONU.
- Si rafforzi il monitoraggio dei diritti umani nel Sahara Occidentale: La MINURSO, la missione di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Sahara Occidentale, dovrebbe essere dotata di poteri più ampi per monitorare e denunciare le violazioni dei diritti umani commesse dalle autorità marocchine nei territori occupati.
Un segnale importante per il futuro del Sahara Occidentale:
La mozione di Rio de Janeiro rappresenta un segnale importante per il futuro del Sahara Occidentale. La comunità internazionale ha dimostrato ancora una volta la sua solidarietà con il popolo saharawi e la sua determinazione a sostenere la causa della decolonizzazione.
