Madrid, 6 agosto 2024 - La Confederazione intersindacale ha lanciato un appello accorato alla comunità internazionale, condannando con fermezza il continuo sostegno della Francia al Marocco nella sua occupazione del Sahara Occidentale. In un comunicato stampa, la Confederazione ha sottolineato come questa posizione non sia affatto nuova, ma dimostri ancora una volta la miopia degli interessi geopolitici a discapito dei diritti fondamentali di un popolo intero.
"L'atteggiamento della Francia è vergognoso e conferma come i paesi capitalisti siano disposti a chiudere un occhio di fronte alle gravissime violazioni dei diritti umani commesse dalle potenze occupanti, pur di tutelare i propri interessi economici", si legge nel comunicato. "Il popolo saharawi, costretto alla diaspora, ai campi profughi e all'occupazione, è vittima di una ingiustizia inaccettabile".
La Confederazione intersindacale ha espresso profonda preoccupazione per la situazione umanitaria nel Sahara Occidentale e ha ribadito la necessità di rispettare le numerose risoluzioni delle Nazioni Unite che chiedono l'autodeterminazione del popolo saharawi. Inoltre, ha invitato l'Unione Europea a intervenire con fermezza per porre fine allo sfruttamento illegale delle risorse naturali del Sahara Occidentale.