عاجل : وفد هام من وزارة الخارجية الأمريكية في زيارة الى جبهة البوليساريو

Campi profughi saharawi, 7 giugno 2024 - Il primo ministro della Repubblica Araba Saharawi Democratica, ha presieduto giovedì 6 giugno l'avvio delle celebrazioni per la commemorazione della Giornata dei Martiri e la conclusione della stagione accademica 2023/2024 nella provincia di Boujdour. Accompagnato dal ministro dell'Istruzione e della Formazione professionale RASD Khatri Adouh, il Primo Ministro ha assistito a un ricco programma di eventi che hanno celebrato la storia, la cultura e la resilienza del popolo Saharawi.

Spettacoli tradizionali e premi per gli studenti:

La giornata è iniziata con la presentazione di un gruppo di spettacoli tradizionali da parte dei bambini delle scuole statali. Le performance, ispirate alle tappe dell'educazione del popolo Saharawi, hanno ripercorso la lotta nazionale contro le politiche di ignoranza e sfollamento imposte dall'occupazione marocchina.

Oltre agli spettacoli, la cerimonia ha incluso la consegna di attestati e riconoscimenti di apprezzamento agli studenti che si sono distinti durante l'anno scolastico 2023/2024.

Celebrare la storia e la lotta del popolo Saharawi:

Le celebrazioni sono proseguite con presentazioni dal vivo che hanno illustrato la storia e la lotta del popolo Saharawi dall'occupazione marocchina. Le presentazioni hanno messo in luce la tenacia e la determinazione del popolo Saharawi nel costruire istituzioni e nel preservare la propria identità culturale di fronte alle avversità.

Un messaggio di speranza e di sfida:

Nel suo discorso, il Primo Ministro Saharawi ha elogiato gli studenti per i loro successi e ha ribadito l'impegno del governo Saharawi a garantire il diritto all'istruzione per tutti i bambini Saharawi. Ha inoltre sottolineato l'importanza di preservare la memoria dei martiri e di continuare la lotta per la libertà e l'indipendenza del Sahara Occidentale.

Le celebrazioni a Boujdour si sono concluse con un messaggio di speranza e di sfida per il popolo Saharawi. La determinazione e la resilienza dimostrate durante queste celebrazioni sono una testimonianza della volontà incrollabile del popolo Saharawi di raggiungere l'autodeterminazione e costruire un futuro migliore.