Santander (Cantabria), 23 aprile 2024 - Un emozionante viaggio fotografico attraverso la dura realtà delle donne sahrawi nei campi profughi in Algeria è al centro della mostra "Il Viaggio delle Donne del Deserto", inaugurata lunedì 22 aprile presso il Parlamento della Cantabria.
L'esposizione, curata dalla fotografa Ana Valiño, presenta 23 immagini che raccontano la storia di queste donne resilienti, dalla fuga dal loro paese natale di fronte all'invasione marocchina alla lotta quotidiana per la sopravvivenza in un ambiente desertico inospitale.
Un'ode alla forza e alla resilienza:
Le fotografie di Valiño catturano la forza interiore e la tenacia di queste donne, nonostante le difficoltà e le sofferenze che hanno dovuto affrontare. La loro determinazione a preservare la propria cultura e a lottare per un futuro migliore per sé e per i loro figli emerge con forza da ogni scatto.
Un'urgente chiamata all'azione:
La mostra serve come un'urgente chiamata all'azione per la comunità internazionale, affinché non dimentichi la difficile situazione del popolo sahrawi e la loro continua lotta per l'autodeterminazione.
"Questa mostra è un invito a riflettere sulla sofferenza del popolo sahrawi, in particolare delle donne, e a mobilitarsi per la loro causa", ha affermato la presidente del Parlamento della Cantabria, María José González Revuelta. "Dobbiamo lavorare insieme per costruire un futuro di pace e giustizia per il Sahara Occidentale".
Un'iniziativa di sensibilizzazione:
L'esposizione "Il Viaggio delle Donne del Deserto" è organizzata da Cantabria por el Sáhara nell'ambito del progetto "Generare consapevolezza critica e alleanze nella difesa dei diritti sahrawi". La mostra rimarrà aperta al pubblico nel cortile del Parlamento fino al 3 maggio.
Un invito a conoscere e a non dimenticare:
La mostra è un'occasione preziosa per conoscere da vicino la realtà del popolo sahrawi e per riflettere sulle ingiustizie che hanno subito. È un invito a non dimenticare la loro causa e a sostenere la loro lotta per un futuro migliore.
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