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Spagna: cambio di rotta sulla questione del Sahara Occidentale

Madrid, 11 dicembre 2024 - La Spagna ha pubblicato sul suo sito web una nuova versione del testo che spiega la sua politica nei confronti della questione del Sahara Occidentale. In questo nuovo testo, il governo spagnolo non indica più il suo sostegno alla proposta di autonomia del Marocco, ma sostiene invece la posizione internazionale, che è quella di una soluzione accettabile per entrambe le parti.

Il quotidiano spagnolo "El Debate" ha affermato che il Ministero degli Affari Esteri spagnolo ha modificato la sezione dedicata al Maghreb e al Medio Oriente sul suo sito web, ignorando quanto sollevato dalla lettera di Pedro Sánchez a Mohamed VI, in cui il presidente spagnolo riteneva che la proposta di autonomia fosse la soluzione più realistica al problema del Sahara occidentale.

La fonte ha aggiunto che lo scorso novembre il Ministero degli Affari Esteri spagnolo ha cancellato un testo che spiegava la politica estera spagnola nei confronti del Maghreb e del Medio Oriente, in cui si leggeva: "La Spagna sostiene una soluzione giusta, duratura e reciprocamente accettabile che prevede l'autodeterminazione del popolo sahrawi nel quadro dei principi e degli obiettivi della Carta delle Nazioni Unite".

Più di un mese dopo aver cancellato il testo, il Ministero degli Affari Esteri spagnolo ha pubblicato la nuova versione della sua politica nei confronti del conflitto del Sahara. Questa nuova versione afferma: "La Spagna sostiene una soluzione politica accettabile per entrambe le parti nel quadro della Carta delle Nazioni Unite e delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza. La Spagna sostiene il lavoro dell'Inviato Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite".

La Spagna ha inoltre affermato il suo impegno umanitario nei confronti dei residenti dei campi profughi sahrawi, posizionandosi come primo donatore bilaterale. Sebbene il nuovo testo sia chiaro e inequivocabile, alcuni commentatori hanno cercato di interpretarlo secondo i capricci del palazzo alawita, ritenendo che l'assenza di qualsiasi riferimento all'autodeterminazione nel testo significhi che il Ministero degli Esteri spagnolo è sulla stessa linea della posizione marocchina.

Tuttavia, l'assenza di qualsiasi indicazione di sostegno alla proposta di autonomia o di marocchizzazione del Sahara conferma che il Ministero degli Esteri spagnolo ha ritrattato quanto affermato nella lettera di Sánchez a Mohammed VI lo scorso marzo.

Questa svolta rappresenta un cambiamento significativo nella politica della Spagna nei confronti del Sahara Occidentale. Il governo spagnolo ha abbandonato il suo sostegno alla proposta di autonomia marocchina e si è riavvicinato alla posizione internazionale, che è quella di una soluzione accettabile per entrambe le parti.

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