القائمة الرئيسية

الصفحات

Nazioni Unite: detenzione dei prigionieri di Gdeim Izik è illegale


Parigi, 7 dicembre 2023 - Il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle detenzioni arbitrarie ha confermato la detenzione illegale di una dozzina di attivisti saharawi, conosciuti come i prigionieri di Gdeim Izik, che stanno scontando dure pene nelle carceri marocchine.

Il gruppo, composto da giornalisti e difensori dei diritti umani, è stato detenuto illegalmente secondo l'ONU, che ha riscontrato gravi violazioni, tra cui il mancato accesso alla difesa legale, le confessioni ottenute sotto tortura e la mancanza di imparzialità del tribunale.

L'11 novembre 2023, il Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle detenzioni arbitrarie ha concluso che la sua detenzione nelle carceri marocchine era illegale.

Nella loro richiesta di liberazione di tutti i prigionieri di Gdeim Izik, i giuristi del Gruppo di Lavoro hanno evidenziato tutte le forme di arbitrarietà che hanno pesato sul loro processo davanti ad un tribunale militare marocchino e sulla loro detenzione:

- Diniego di accesso agli avvocati

- Confessioni ottenute sotto tortura

- Mancanza di imparzialità e indipendenza della Corte di giustizia

- Trattamento inumano nelle varie carceri marocchine in cui sono detenuti

Da tredici anni le famiglie dei detenuti, spesso lontani dai luoghi di detenzione, lottano per la liberazione dei loro cari in collaborazione con la Lega per la protezione dei prigionieri politici Saharawi nelle carceri marocchine (LPPPS).

La decisione del Gruppo di lavoro delle Nazioni Unite sulle detenzioni arbitrarie è un importante passo avanti per la lotta per la giustizia e i diritti umani nel Sahara Occidentale.

L'associazione francese Association des amis de la République Arabe Saharaoui Démocratique (Francia) ha espresso la sua soddisfazione per questa decisione, sottolineando che si tratta di un messaggio rivolto alle autorità francesi affinché garantiscano l'applicazione di questa decisione e intervengano affinché il Marocco rilasci rapidamente questi prigionieri.

Per l'associazione, la liberazione dei prigionieri di Gdeim Izik è un passo importante verso lo svolgimento del referendum di autodeterminazione nel Sahara Occidentale previsto dall'ONU, un referendum in stallo da quasi 50 anni.

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...

نموذج الاتصال

Nome

Email *

Messaggio *