New York, 2 aprile 2024 - Il Consiglio di Sicurezza dell'ONU terrà una sessione a porte chiuse il 16 aprile per discutere la situazione nel Sahara Occidentale, secondo il programma mensile dell'organizzazione internazionale. La sessione, in linea con la risoluzione 2703 (2023), includerà consultazioni private sulla Missione delle Nazioni Unite per il Referendum nel Sahara Occidentale (MINURSO).
L'inviato del Segretario generale dell'ONU, Staffan Mistura, e il capo della MINURSO, Alexander Ivanko, forniranno al Consiglio un aggiornamento sulla situazione sul campo. Il Consiglio ha organizzato il dibattito per affrontare la ripresa del conflitto tra le due parti: il Marocco, come potenza occupante, e il Fronte Polisario, legittimo rappresentante del popolo saharawi.
Il Consiglio di Sicurezza riceverà un briefing sugli sviluppi sul campo dall'inviato dell'ONU per il Sahara, Staffan de Mistura. La sessione a porte chiuse offre l'opportunità ai membri del Consiglio di discutere francamente la situazione e di esplorare possibili vie d'uscita dalla crisi.
La situazione nel Sahara Occidentale rimane tesa dopo la rottura del cessate il fuoco nel 2020. Il Fronte Polisario ha ripreso le ostilità contro il Marocco, accusandolo di violare i diritti umani e di ostacolare il processo di referendum per l'autodeterminazione del popolo saharawi.
La comunità internazionale è preoccupata per la crescente instabilità nella regione e ha esortato le due parti a riprendere i negoziati sotto l'egida dell'ONU. La sessione del Consiglio di Sicurezza del 16 aprile rappresenta un'importante opportunità per rilanciare il processo di pace e trovare una soluzione duratura al conflitto del Sahara Occidentale.
