Madrid, 12 novembre 2023 - La seconda vicepresidente del governo ad interim e leader di Sumar, Yolanda Díaz, ha rinnovato sabato 11 novembre il sostegno del suo partito al popolo Saharawi e alla sua giusta causa, chiedendo l'applicazione del diritto internazionale nel Sahara Occidentale.
In una dichiarazione alla stampa spagnola durante la sua partecipazione alla massiccia manifestazione annuale di denuncia dell'Accordo di Madrid, tenutasi ogni anno nella capitale spagnola, Díaz ha spiegato: "Noi siamo qui per sostenere il popolo sahrawi in nome del partito Sumar, come abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo. Come è noto, non siamo d'accordo con il Partito Socialista Operaio spagnolo in questa questione e in altre questioni globali".
Il secondo vicepresidente del governo in carica ha sottolineato che la difesa del popolo sahrawi da parte del partito è fuori di ogni dubbio, ribadendo la continuazione di questo appoggio, pur continuando a esigere il rispetto del diritto internazionale.
In questo senso, ha affermato che "la maggioranza del Congresso dei Deputati di Spagna mantiene oggi una posizione chiara e inequivocabile, poiché il Parlamento Nazionale ha votato in precedenza, con una larga maggioranza, diverse risoluzioni relative alla questione sahrawi, il che dimostra che ci atteniamo ancora alle stesse posizioni prima che il Partito socialista cambiasse la sua posizione".
Díaz ha poi ricordato che il popolo sahrawi è "un popolo che ha diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza" e che "il diritto internazionale è chiaro in questo senso". Ha quindi esortato il governo spagnolo a "rivedere la sua posizione sulla questione sahrawi e ad appoggiare la causa del popolo sahrawi".
La dichiarazione di Díaz è stata accolta con favore dal Fronte Polisario, che ha ringraziato il partito Sumar per il suo sostegno al popolo sahrawi.
