Madrid, 18 novembre 2023 - Dopo l'insediamento di Pedro Sánchez come Presidente del Governo spagnolo, il rappresentante del Fronte Polisario in Spagna, Abdulah Arabi, ha rinnovato l'appello affinché il nuovo Governo riconsideri la sua posizione riguardo al Sahara Occidentale e al processo di decolonizzazione.
L'appello di Arabi è stato lanciato in occasione dell'investitura di Sánchez, avvenuta ieri con il voto favorevole della maggioranza del Congresso dei Deputati (179 voti favorevoli contro 171 contrari). Arabi ha chiesto alla Spagna di assumere un ruolo centrale come potere amministrativo del territorio non autonomo del Sahara Occidentale.
Nella sua dichiarazione, Arabi ha fatto riferimento all'imminente sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, che dovrebbe confermare lo status differenziato del Sahara Occidentale rispetto al Marocco. Ha inoltre ricordato che "la rottura del consenso guidata da Pedro Sánchez nella precedente legislatura in relazione alla posizione storica mantenuta dai diversi governi e dalle diverse formazioni politiche nello Stato spagnolo, può ancora essere invertita".
"È sempre un buon momento per allinearsi ai diritti umani e alla libertà dei popoli di decidere liberamente il proprio futuro, nel quadro del diritto internazionale", ha aggiunto il diplomatico sahrawi.
Arabi ha sottolineato che la riconsiderazione della posizione spagnola sul Sahara Occidentale sarebbe una chiara dichiarazione di intenti sui valori che il futuro governo difenderà. Ha anche menzionato l'importanza di ripristinare il consenso nella politica estera spagnola, che, secondo lui, era frammentata nel marzo 2022 ed è stata pubblicamente respinta da tutte le formazioni politiche, tranne il PSOE.
Arabi ha assicurato che continuerà a ricordare al governo spagnolo i suoi obblighi secondo il diritto internazionale rispetto al Sahara Occidentale. Allo stesso modo, ha riaffermato la volontà del Fronte Polisario di collaborare con iniziative che promuovono l'autodeterminazione e l'indipendenza del popolo Saharawi.
Il rappresentante ha sottolineato che il Fronte Polisario ha sempre mantenuto relazioni politiche e istituzionali nel rispetto del sistema democratico e continuerà a esplorare tutte le strade disponibili per raggiungere l'autodeterminazione e l'indipendenza del popolo sahrawi.
