في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

Ginevra, 16 settembre 2023 - Il rappresentante del Fronte Polisario in Svizzera, Oubi Bachir, ha accusato la Spagna di inadempienza nei confronti del Sahara Occidentale e dell'intera regione nordafricana.

In un intervento alla conferenza organizzata a margine della 54esima sessione del Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, Bachir ha affermato che la Spagna ha abbandonato i suoi obblighi internazionali dopo il suo ritiro dal Sahara Occidentale nel 1975. Il paese non ha infatti organizzato il referendum di autodeterminazione promesso per il popolo saharawi, innescando un conflitto che dura da oltre 40 anni.

La posizione della Spagna è stata duramente criticata dal Fronte Polisario, che la considera una violazione della sovranità del popolo saharawi e dello status giuridico del territorio. Il sostegno del governo spagnolo al piano di autonomia del Marocco è invece visto come un tentativo di eludere il diritto all'autodeterminazione del popolo saharawi.

Bachir ha espresso la speranza che il prossimo governo spagnolo rivedrà la sua posizione e ascolterà la solidarietà del popolo spagnolo con i sahrawi. Il Fronte Polisario ribadisce che la disputa nel Sahara Occidentale è un conflitto che sfida direttamente la Spagna come potenza amministrativa del territorio.

In questo senso, Bachir ha invitato la Spagna a seguire l'esempio del Portogallo, che ha concesso l'indipendenza a Timor Est nel 2002. Dal punto di vista del diritto internazionale, il Sahara occidentale rimane un territorio non autonomo e il Marocco una potenza occupante.