New York, 11 ottobre 2024 - Sesto Fiorentino ha fatto sentire la sua voce forte e chiara all'Organizzazione delle Nazioni Unite. Il sindaco Lorenzo Falchi, affiancato da Fiorella Bendoni dell'Associazione Ban Slout Larby, ha partecipato alla IV Commissione dell'Assemblea Generale, a New York, per ribadire l'urgenza di una soluzione al conflitto del Sahara Occidentale e garantire l'autodeterminazione del popolo saharawi.
Nel suo appassionato discorso, il primo cittadino ha sottolineato i 40 anni di gemellaggio tra Sesto Fiorentino e il popolo saharawi, un legame indissolubile basato sulla solidarietà e sul rispetto dei diritti umani. Falchi ha denunciato con fermezza lo sfruttamento illegale delle risorse del Sahara Occidentale da parte del Marocco, in violazione del diritto internazionale.
La recente sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea, che ha annullato gli accordi di pesca tra l'UE e il Marocco riguardanti le acque del Sahara Occidentale, rappresenta una vittoria importante per la causa saharawi e un chiaro segnale che la comunità internazionale non può più ignorare questa situazione.
"Sono qui oggi", ha affermato Falchi, "per chiedere con forza all'ONU di assumersi le proprie responsabilità e di organizzare finalmente il referendum per l'autodeterminazione del popolo saharawi, come previsto dalle risoluzioni internazionali".
La partecipazione di Sesto Fiorentino a questo importante evento dimostra l'impegno della città a favore dei diritti umani e della giustizia sociale. L'intervento di Falchi ha suscitato grande interesse e ha contribuito a mantenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica internazionale sulla questione del Sahara Occidentale.
La presenza di Fiorella Bendoni, ha ulteriormente rafforzato il messaggio di unità e determinazione.
Il video dell'intervento del sindaco Falchi è disponibile al seguente link:
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