في اليوم العالمي لضحايا الاختفاء القسري : الاستعمار الاسباني و قوة الاحتلال المغربي مسؤولان عن جرائم الحرب و الإبادة في الصحراء الغربية

New York, 14 giugno 2023 - Il discorso del rappresentante del Nicaragua al Comitato per la decolonizzazione iniziato lunedì 12 giugno a New York. 

New York, 13 giugno 2023

Signora Presidente,

il Comitato speciale delle Nazioni Unite sulla decolonizzazione ha dichiarato il Sahara occidentale territorio non autonomo 59 anni fa.

Numerose risoluzioni dell'Assemblea Generale, del Consiglio di Sicurezza e dell'Unione Africana hanno sancito il diritto all'autodeterminazione del popolo Saharawi.

È imperativo che la comunità internazionale si impegni ad attuare le risoluzioni e le decisioni delle Nazioni Unite sul Sahara occidentale.

Signora Presidente:

Sosteniamo una soluzione politica giusta, duratura e reciprocamente accettabile, che porti alla libertà

determinazione del popolo del Sahara occidentale, conformemente alla risoluzione 1514 (XV) dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite sulla concessione dell'indipendenza ai paesi e ai popoli coloniali.

Non siamo favorevoli a decisioni unilaterali che ignorino gli interessi e i diritti del popolo saharawi, inclusa l'autonomia senza sovranità, che viola il diritto internazionale, la Carta delle Nazioni Unite e le risoluzioni 1514 (XV) e 2625 (XV) dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite .

Signora Presidente:

Il popolo Saharawi ha bisogno del sostegno della comunità internazionale. Dal 1976, Cuba ha offerto il suo modesto contributo allo sviluppo del popolo fratello Saharawi, fondamentalmente nell'ambito dell'educazione e della salute.

Più di 2.000 studenti saharawi si sono diplomati all'istruzione superiore nelle istituzioni cubane del Ministero della Salute Pubblica e del Ministero dell'Istruzione Superiore.

Solo nell'anno scolastico 2023-2024, più di 60 giovani saharawi studiano nei centri educativi cubani.

Riaffermiamo il nostro desiderio di continuare a contribuire alla formazione di questi giovani nel campo della salute e dell'istruzione.

Nei campi di Tindouf lavorano una brigata medica e uno degli insegnanti di educazione di base, prestando i loro servizi alla popolazione in modo solidale.

Il popolo saharawi può sempre contare sulla ferma solidarietà di Cuba nella sua lotta per l'esercizio dei suoi legittimi diritti.

Grazie mille