Nazioni Unite: detenzione dei prigionieri di Gdeim Izik è illegale

Città del Messico, 29 settembre 2022 - I partiti, i movimenti e le organizzazioni partecipanti al XXVI Seminario Internazionale:  "I  partiti e una nuova società" e in relazione Repubblica Saharawi, affermano quanto segue:

- Piena solidarietà con la lotta di resistenza anticoloniale e contro l'aggressione straniera, che il popolo Saharawi ha condotto per cinque decenni e con tutti i mezzi legittimi, a favore della sua indipendenza e autodeterminazione.

- Sostegno incondizionato al Fronte di Liberazione di Saguia El Hamra e Río de Oro, FRONTE POLISARIO, quale unico e legittimo rappresentante del popolo Saharawi.

- Soddisfazione, per il ristabilimento delle relazioni diplomatiche con la Repubblica Saharawi dei governi della nostra regione, quale sostanziale contributo alla pace e alla giustizia. 

In questo senso, esortiamo le nostre organizzazioni, a una maggiore mobilitazione davanti ai governi e alle organizzazioni regionali, ad aderire al consenso latinoamericano, per il riconoscimento della Repubblica Saharawi e contro il mantenimento dell'occupazione militare marocchina del Sahara occidentale.

Denunciamo le manovre delle  lobby filo marocchine a screditare la legittima lotta del Fronte Polisario nella nostra regione, e dall'altro, a consolidare l'atto coloniale nel Sahara occidentale, compreso l'uso illegale del risorse naturali del popolo Saharawi.

In questo senso deploriamo la dichiarazione del 22 settembre, attribuita dal governo marocchino al ministro degli Esteri del Guatemala, di aprire un consolato illegale nel territorio coloniale del Sahara occidentale; che ci sembra un grave precedente di violazione della legalità internazionale, nel mezzo di una guerra di aggressione contro il popolo Saharawi.