Nazioni Unite: detenzione dei prigionieri di Gdeim Izik è illegale

Quito, Ecuador, 6 agosto 2022 - Il Ministro degli Affari Esteri e della Mobilità Umana dell'Ecuador, Juan Carlos Holguín, ha ricevuto venerdì 5 agosto in una cerimonia ufficiale tenutasi al Palacio de Najas, sede del Ministero degli Esteri ecuadoriano, la copia delle lettere credenziali dell'ambasciatore della Repubblica Araba Saharawi Democratica, Hameiduha Ahmed Mohamed.

Il diplomatico saharawi ha rivolto al capo della diplomazia ecuadoriana i cordiali saluti del governo saharawi e del suo presidente e segretario generale del Fronte POLISARIO, Brahim Gali, e del popolo saharawi.

Il ministro degli Esteri ecuadoriano ha sottolineato che è piacevole vedere gli stretti rapporti di amicizia e cooperazione che la RASD intrattiene con lo Stato ecuadoriano e le sue istituzioni, attraverso molteplici accordi firmati con università, comuni e istituzioni pubbliche e private in Ecuador.

I due alti rappresentanti dei governi dell'Ecuador e della RASD hanno convenuto di sottolineare l'importanza dell'adesione dell'Ecuador al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, a partire dal gennaio del prossimo anno, la cui gestione sarà a favore della pace, dei diritti umani e il diritto all'autodeterminazione dei popoli, a livello globale. Oltre alla sua partecipazione allo Special Committee on Decolonization, organismo sussidiario delle Nazioni Unite, di cui ha ricoperto la presidenza tre volte.

L'ambasciatore saharawi ha regalato al ministro degli Esteri ecuadoriano un "daraa", il tipico abito saharawi, come simbolo di amicizia tra i due popoli, gesto che è stato ricambiato dal ministro degli Esteri ecuadoriano con la consegna di una figura di colibrì o quinde (in kichwa), uccello emblematico delle valli della capitale ecuadoriana.

Alla cerimonia erano presenti l'Ambasciatrice Helena Yáñez, Sottosegretario per l'Africa, l'Asia e l'Oceania, il Ministro Saharawi Consigliere Mah Iahdih Nan, e il coordinatore dell'Associazione ecuadoriana di amicizia con il popolo Saharawi (AEAPS), Pablo de la Vega, attivista e umano difensore dei diritti.