L'Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati, UNHCR, apprezza un contributo di 1,7 milioni di dollari dal governo spagnolo per l'assistenza umanitaria ai rifugiati sahrawi nei cinque campi profughi vicino a Tindouf (Algeria).
Il contributo essenziale della Spagna rafforzerà la capacità di risposta dell'UNHCR e dei suoi partner in modo che possano fornire assistenza umanitaria fondamentale e servizi essenziali, integrando prevenzione e risposta per ridurre i tassi di morbilità e mortalità da COVID-19.
Di conseguenza, i rifugiati sahrawi saranno in grado di soddisfare i loro bisogni più urgenti in termini di assistenza sanitaria, sicurezza alimentare e benessere nutrizionale, nonché migliorare l'igiene attraverso l'accesso a forniture sanitarie per donne e ragazze.
"Vorrei ringraziare la Spagna per il suo continuo sostegno ai rifugiati sahrawi e il suo incrollabile impegno per la causa dei rifugiati", ha affermato il rappresentante dell'UNHCR Agostino Mulas.
"Vorrei anche riconoscere l'importanza della solidarietà bilaterale della Spagna, della società civile spagnola e delle comunità locali con i rifugiati sahrawi, che è la più alta espressione di un approccio all'intera società, come stabilito nel Global Compact for Refugees".
L'UNHCR è soddisfatto del sostanziale aumento del contributo della Spagna in questi tempi difficili in cui il sostegno ai rifugiati è più che mai necessario, pur riconoscendo che la Spagna è anche un partner strategico per la risposta dei rifugiati.
L'UNHCR e il mondo accademico spagnolo stanno esplorando nuove opportunità congiunte per la fornitura di aiuti umanitari innovativi attraverso i campi profughi Saharawi.