Campi profughi saharawi, 9 dicembre 2024 - Il Fronte Polisario ha lanciato una ferma condanna contro il comportamento di alcuni membri del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e di altri attori internazionali che sostengono apertamente l'occupazione marocchina del Sahara Occidentale.
In un comunicato ufficiale diffuso dopo una riunione del Segretariato Nazionale, il Polisario ha denunciato l'atteggiamento di questi Paesi, accusandoli di incoraggiare il Marocco a perseverare nella sua politica di fatto compiuto e di violare sistematicamente le risoluzioni internazionali.
"Il sostegno all'occupazione illegale del Sahara Occidentale è un crimine contro l'umanità", ha affermato il Polisario, sottolineando come questa politica danneggi gravemente la popolazione saharawi e violi le norme del diritto internazionale.
Il movimento di liberazione saharawi ha espresso inoltre profonda preoccupazione per il tentativo di alcuni Paesi di favorire il regime marocchino e di ignorare le numerose decisioni delle organizzazioni internazionali che riconoscono il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione.
Il Polisario ha rinnovato il suo appello al Consiglio di Sicurezza affinché la MINURSO, la missione di peacekeeping delle Nazioni Unite nel Sahara Occidentale, possa finalmente svolgere il suo mandato e organizzare un referendum sull'autodeterminazione del popolo saharawi, come previsto dalle risoluzioni internazionali.
