Campi profughi saharawi, 2 dicembre 2024 - Una ventata di professionalità e aggiornamento ha investito i campi profughi saharawi. Un team di medici spagnoli dell'associazione SEMG-Solidaria, da giorni impegnati in visite mediche nei campi, ha avviato una serie di sessioni formative dedicate a infermieri e ostetriche.
L'iniziativa, promossa dal Ministero della Salute saharawi in collaborazione con l'Unione dei medici saharawi, mira a rafforzare le competenze del personale sanitario locale, in particolare nelle aree della cura delle malattie croniche (come diabete, asma, broncopneumopatia ostruttiva), della gestione del dolore, delle malattie femminili e delle emergenze cardiologiche.
"Questa formazione è fondamentale per far fronte alle nuove sfide della medicina e garantire un'assistenza sanitaria sempre più qualificata alla nostra popolazione", ha sottolineato Bachir Saleh, capo del dipartimento di formazione del Ministero della Salute.
Mahfoud Salama, coordinatore dell'Associazione spagnola, ha espresso soddisfazione per la collaborazione con le autorità sanitarie saharawi e ha evidenziato l'importanza di queste iniziative per rafforzare i legami di solidarietà tra i due popoli.
Il presidente dell'associazione ha inoltre sottolineato l'alto livello di coordinamento tra le due parti e l'importanza del finanziamento del Consiglio medico spagnolo, che ha reso possibile l'organizzazione di missioni specialistiche e programmi formativi avanzati.
Oltre alle sessioni teoriche, il programma prevede anche attività pratiche, come esami e diagnosi, svolte sotto la supervisione dei medici spagnoli.