Campi profughi saharawi, 20 novembre 2024 - Sesto Fiorentino e Mahbes, due comuni distanti migliaia di chilometri, ma uniti da un profondo legame di solidarietà e cooperazione. Il 19 novembre, in un'atmosfera di festa e commozione, si è celebrato il 40° anniversario dell'accordo di gemellaggio tra le due città.
Una delegazione italiana, guidata dalla Presidente del Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino, Serena Sassolini, è volata nei campi profughi saharawi in Algeria per condividere questo importante traguardo con i fratelli saharawi. La delegazione, composta da rappresentanti istituzionali, associazioni, scuole e cittadini, ha portato con sé un messaggio di amicizia e stima per il popolo saharawi, impegnato in una lunga lotta per l'autodeterminazione.
L'incontro, tenutosi presso la sede della Daira di Mahbes, è stato un'occasione per fare il punto su quarant'anni di progetti comuni, scambi culturali e iniziative di sostegno. Il Sindaco della Daira, Dida Daf, ha espresso la sua profonda gratitudine per la costante solidarietà di Sesto Fiorentino, sottolineando l'importanza di questo legame per la comunità di Mahbes.
"Questo gemellaggio", ha dichiarato Daf, "non è solo un accordo formale, ma un vero e proprio legame di fratellanza che ha arricchito la vita di entrambi i nostri popoli. Grazie a questa collaborazione, abbiamo realizzato progetti importanti nei settori dell'educazione, della sanità e dello sviluppo sostenibile".
Anche Serena Sassolini ha sottolineato l'importanza di questo anniversario, affermando che "il gemellaggio con Mahbes è un patrimonio inestimabile per la nostra comunità. Grazie a questa partnership, i nostri cittadini hanno avuto la possibilità di conoscere una realtà diversa, di confrontarsi con altre culture e di impegnarsi in progetti di solidarietà".
