Kampala, 11 ottobre 2024 - Il Movimento di solidarietà dell'Uganda con il Sahara Occidentale ha accolto con giubilo la storica sentenza della Corte di giustizia europea, che ha annullato gli accordi commerciali tra l'Unione Europea e il Marocco a causa della mancata consultazione del popolo saharawi.
In un comunicato stampa, il movimento ha sottolineato come questa decisione rappresenti un importante riconoscimento del diritto inalienabile del popolo saharawi all'autodeterminazione e al consenso sugli accordi che riguardano il proprio territorio.
"Questa sentenza", si legge nel comunicato, "è una chiara affermazione che il diritto internazionale non può essere ignorato e che l'occupazione del Sahara Occidentale da parte del Marocco è una violazione inaccettabile. Invitiamo l'UE e il Marocco a impegnarsi in un dialogo costruttivo con il Fronte Polisario per trovare una soluzione pacifica e giusta al conflitto, basata sul rispetto dei diritti umani e del diritto internazionale."
Il Movimento di solidarietà dell'Uganda ha inoltre espresso la propria solidarietà con il popolo saharawi, sottolineando l'importanza di continuare a sostenere la loro lotta per l'indipendenza. "Questa vittoria", ha affermato il movimento, "è un traguardo importante, ma la strada verso l'autodeterminazione è ancora lunga. Continueremo a lavorare senza sosta per garantire che la voce del popolo saharawi venga ascoltata e rispettata a livello internazionale.