Sahara occidentale, 8 ottobre 2024 - Le tensioni nel Sahara Occidentale si inaspriscono. L’Esercito Popolare di Liberazione Sahrawi ha intensificato le sue operazioni militari, sferrando nuovi attacchi contro le posizioni marocchine dislocate dietro il famigerato “muro della vergogna”.
In una dichiarazione ufficiale rilasciata dalla Direzione Centrale della Prefettura politica dell’Esercito Saharawi si apprende che unità d'élite dell'esercito saharawi hanno condotto, nella giornata di sabato, un’offensiva coordinata contro diverse basi nemiche situate nel settore di Smara. Le operazioni militari si sono concentrate anche sulla zona di Akreib Ghalia, nel settore di Amgala, dove le trincee marocchine sono state pesantemente bombardate.
Secondo fonti militari saharawi, gli attacchi sono stati condotti con precisione e hanno causato ingenti danni alle infrastrutture militari marocchine, infliggendo pesanti perdite al nemico.
Un contesto di crescente tensione:
Queste ultime azioni dell'Esercito Saharawi si inseriscono in un contesto di crescente tensione nella regione, con un'escalation degli scontri tra le forze armate saharawi e quelle marocchine. Il muro della vergogna, eretto dal Marocco negli anni '80, divide di fatto il territorio del Sahara Occidentale e costituisce una costante fonte di conflitto.
