Firenze, 14 settembre 2024 - Continua in Toscana la visita istituzionale di Mohamed Nafee, sindaco del Comune di Bir Lehlu nei campi profughi saharawi. Invitato da diversi comuni della provincia di Firenze, Mohamed sta rafforzando i legami di solidarietà tra l'Italia e il popolo del Sahara Occidentale.
Incontro a Prato: ribadita la solidarietà italiana:
Mercoledì 11 settembre, la Consigliera Chiara Bartalini, responsabile per il gemellaggio del Comune di Prato ha incontrato Abdallahi Bucheiba, rappresentante del Fronte Polisario in Toscana, e Mohamed Nafeh, sindaco di Bir Lelhlu, comune saharawi gemellato con Prato. Durante l'incontro, il sindaco Bartalini ha sottolineato l'importanza del gemellaggio, dichiarando: "Essere gemellati significa creare un legame di attenzione, dialogo e interlocuzione il più possibile fattivo". Questo incontro rappresenta un ulteriore passo verso una collaborazione concreta e un dialogo costante tra le due comunità, rafforzando i rapporti di solidarietà e scambio culturale.
A Prato, la Consigliera Chiara Bartalini, responsabile per il gemellaggio con Bir Lehlu dal 1999, ha accolto il sindaco Mohamed. Durante il dibattito, è stata ribadita la ferma posizione del Comune di Prato a sostegno della causa saharawi, in linea con le risoluzioni internazionali. La Consigliera Bartalini ha espresso ammirazione per la resistenza del popolo saharawi e si è impegnata a promuovere un'attiva collaborazione tra i due comuni.
A Capraia e Limite: un caloroso benvenuto:
Nel pomeriggio di mercoledì 11 settembre, il sindaco Mohamed, accompagnato dal rappresentante del Fronte Polisario in Toscana, Abdalahe Bucheiba, è stato ricevuto dal sindaco di Capraia e Limite, Alessandro Giunti. In un clima di amicizia e fratellanza, il sindaco Giunti ha espresso la solidarietà del suo comune al popolo saharawi e ha rinnovato l'impegno per l'attuazione del gemellaggio con Bir Lehlu.
Un legame speciale tra Italia e Sahara Occidentale:
La visita del sindaco Mohamed in Toscana sottolinea l'importanza dei gemellaggi tra i comuni italiani e le dairas saharawi. Con oltre 336 gemellaggi attivi, l'Italia dimostra un forte impegno a favore della pace, della cooperazione e del sostegno ai popoli in lotta per la propria autodeterminazione.