Campi profughi saharawi, 9 settembre 2024 - Nella notte di sabato, un violento acquazzone ha colpito diverse province nei campi profughi saharawi, provocando allagamenti significativi nella città di Tindouf. La strada principale che collega i campi profughi alla Wilaya saharawi di Laayoune è stata completamente sommersa, rendendo estremamente difficili gli spostamenti e isolando alcune aree.
Fortunatamente, non si registrano feriti né danni rilevanti alle infrastrutture. Tuttavia, le autorità algerine sono già al lavoro per ripristinare la viabilità e gestire l’emergenza nella città di Tindouf, una delle aree più colpite dalle piogge torrenziali.
Le forti precipitazioni hanno aggravato le già delicate condizioni di vita nei campi profughi saharawi, in particolare nella Wilaya Laayoune e Tindouf. L'innalzamento delle acque ha reso impraticabile la strada che collega le due località, interrompendo le comunicazioni e isolando intere comunità. La situazione ha causato notevoli disagi, ma per il momento non si segnalano danni a persone.
Secondo gli ultimi bollettini meteorologici, le condizioni rimarranno instabili nei prossimi giorni. Si prevedono piogge abbondanti, con precipitazioni stimate tra i 10 e i 40 mm, soprattutto tra domenica e lunedì.
Le autorità locali hanno avvertito la popolazione dei rischi legati alle inondazioni, soprattutto nelle aree con infrastrutture fragili e strade non asfaltate. È stato fortemente raccomandato di evitare viaggi non necessari, specialmente nelle zone più isolate, come quelle lungo la strada che collega le zone liberate alla Mauritania.
La situazione meteorologica continua a essere critica e le autorità invitano tutti a prestare massima attenzione. Si consiglia di seguire le indicazioni delle autorità locali e di posticipare eventuali viaggi fino a un miglioramento delle condizioni.
