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Cerimonia di premiazione per i migliori studenti sahrawi: riconoscimenti e speranze per il futuro dell'istruzione


Campi profughi saharawi, 9 settembre 2024 - Domenica 8 settembre, il Presidente della Repubblica Saharawi e Segretario Generale del Fronte Polisario, Brahim Ghali, ha presieduto presso la sede del Ministero della Cultura la cerimonia di premiazione dei migliori risultati degli esami di maturità dei giovani saharawi.

Durante l'evento, sono stati premiati gli studenti meritevoli che si sono distinti a livello delle province e tra la diaspora in Europa. Gli studenti premiati hanno avuto l'opportunità di scattare foto commemorative insieme al Presidente Brahim Ghali, un momento simbolico che ha celebrato l'importanza dell'educazione nel rafforzamento della causa sahrawi.

Alla cerimonia hanno partecipato numerosi esponenti della Segreteria Nazionale, del governo e delle principali organizzazioni giovanili e studentesche. Il Ministro dell'Istruzione e della Formazione Professionale RASD, Khatri Adoh, nel suo intervento, ha sottolineato i grandi progressi compiuti dallo Stato sahrawi in materia educativa, ricordando che l'istruzione è gratuita e obbligatoria sin dall'inizio, un impegno che rappresenta una conquista rara anche per molti paesi indipendenti del continente africano. Ha evidenziato come l'accesso universale all'istruzione sia ancora un traguardo lontano per migliaia di persone in molte nazioni africane.

Nel suo discorso, il ministro Adoh ha posto l'accento sulla necessità per gli studenti di approfondire lo studio delle scienze e della tecnologia, con un focus particolare sull'intelligenza artificiale. Questa disciplina, ha spiegato, è fondamentale non solo per lo sviluppo del Paese, ma perché rappresenta la chiave del futuro globale.

La cerimonia è stata aperta con un minuto di silenzio in onore dei martiri della causa sahrawi, seguito dall'inno nazionale. Tra i vari interventi, il Ministero della Cultura, in qualità di ospite, ha accolto i partecipanti e augurato agli studenti premiati un futuro accademico di successo. Il rappresentante dell'Unione Studentesca ha ricordato la duplice missione che attende chi entra nelle università: eccellere negli studi e al tempo stesso rappresentare al meglio la causa nazionale del Sahara Occidentale.

Anche la Direzione Centrale per gli Studenti all'Estero è intervenuta, fornendo dettagli sui vincitori del diploma di maturità per l'anno accademico 2023/2024 e sulle specializzazioni verso cui si indirizzeranno i neo-diplomati, augurando loro successo nelle future sfide accademiche.

Questa cerimonia ha rappresentato un momento di grande orgoglio per la Repubblica Sahrawi, dimostrando il continuo impegno del Paese nell'investire nell'istruzione come strumento di progresso e liberazione.

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