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Dichiarata lo stato di calamità a Dakhla: sospensione delle attività e appello alla solidarietà


Campi profughi saharawi, 24 settembre 2024 - Il Ministero degli Interni della Repubblica Araba Saharawi Democratica ha dichiarato lo stato di calamità naturale per la provincia di Dakhla, colpita da forti piogge che hanno causato ingenti danni alle infrastrutture e costretto allo sfollamento di numerose famiglie.

In un comunicato ufficiale diffuso il 23 settembre, il Ministero ha specificato che le precipitazioni eccezionali hanno provocato l'allagamento di vaste aree, rendendo necessario sospendere per una settimana ogni attività nelle istituzioni regionali, locali e nelle scuole.

"La provincia di Dakhla è stata classificata come zona disastrata a causa delle inondazioni e dell'accumulo di acqua", si legge nel comunicato. "Nonostante non si siano registrati feriti, i danni alle abitazioni, alle strutture pubbliche e alle infrastrutture sono ingenti".

Il Ministero ha inoltre rivolto un appello alla popolazione, invitandola a collaborare con le autorità locali e a prestare la massima attenzione, evitando di avvicinarsi a zone pericolose e di manomettere impianti elettrici.

"Lodando lo spirito di solidarietà dimostrato dalla comunità, invitiamo tutti a mantenere la calma e a seguire le indicazioni delle autorità", conclude il comunicato.

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