Beirut (Libano), 10 giugno 2024 - Mahmoud Saleh, presidente del Comitato arabo di solidarietà con il popolo sahrawi, ha evidenziato le similitudini tra le politiche repressive coloniali del regime marocchino di Makhzen e le pratiche razziste del regime israeliano contro il popolo palestinese.
Durante una conferenza stampa sulla questione sahrawi tenutasi a Beirut, Saleh ha esposto le numerose analogie tra le pratiche coloniali del regime marocchino e i crimini commessi dall'entità israeliana contro i palestinesi. Ha messo in luce come entrambi i regimi impongano politiche di oppressione e discriminazione.
Saleh ha poi presentato fatti storici che contraddicono le rivendicazioni espansionistiche del regime marocchino, sottolineando che non esistono prove che dimostrino legami sovrani tra il Sahara Occidentale e il Regno del Marocco. Ha dichiarato: "I Saharawi non sono assimilabili ai marocchini, e tutte le testimonianze storiche e documentali confutano le affermazioni del Makhzen e del suo regime corrotto".
Infine, Saleh ha ribadito la legittimità della Repubblica Araba Democratica Saharawi, membro fondatore dell'Unione Africana e riconosciuta da oltre ottanta paesi nel mondo. Ha sottolineato che il Marocco siede su un piano di parità con la Repubblica Saharawi all'interno dell'Unione Africana, riconoscendo implicitamente la sua esistenza e legittimità.