New York, 12 giugno 2024 - Il Fronte Polisario, rappresentante del popolo Saharawi, ha ribadito la sua ferma richiesta di indipendenza per il Sahara Occidentale, durante una dichiarazione al Comitato Speciale delle Nazioni Unite sulla Decolonizzazione.
Sidi Mohamed Omar, membro del Segretariato Nazionale del Fronte Polisario e suo rappresentante presso le Nazioni Unite, ha sottolineato che questa richiesta è sostenuta da decenni di resistenza contro il colonialismo e l'occupazione straniera, e sancita dalla creazione della Repubblica Saharawi Democratica (RASD) nel 1976.
Sidi ha ricordato i risultati della missione di visita delle Nazioni Unite nel Sahara Occidentale nel 1975, che ha confermato il consenso schiacciante tra la popolazione a favore dell'indipendenza e il loro rifiuto dell'integrazione con il Marocco o la Mauritania. Il Fronte Polisario, ha aggiunto, era la forza politica dominante nel territorio con un ampio sostegno popolare per la sua lotta per l'autodeterminazione.
Riconfermando la sua delusione per il mancato progresso verso una soluzione pacifica e giusta, Sidi ha dichiarato: "il popolo Saharawi, che ha fatto tutto il possibile per raggiungere la pace, vi dice oggi, forte e chiaro, che è più determinato che mai ad intensificare la sua lotta con tutti i mezzi legittimi per resistere all'occupazione illegale marocchina di parti della nostra terra e per difendere i nostri diritti inalienabili e non negoziabili alla libertà e all'indipendenza."
