Oltre al Ministro Baba, la delegazione Sahrawi era presente Oubi Bachir, rappresentante del Fronte Polisario in Ginevra e responsabile delle organizzazioni internazionali. Insieme agli altri ministri della salute africani, ambasciatori residenti a Ginevra e rappresentanti permanenti dei loro paesi presso l'Unione Africana, hanno discusso le politiche africane per sostenere la produzione locale di medicinali e raggiungere l'autosufficienza sanitaria per i vari Stati membri.
L'incontro di alto livello ha rappresentato un'importante opportunità per la RASD di rafforzare la propria posizione nella scena sanitaria africana e di promuovere la produzione locale di medicinali come elemento chiave per lo sviluppo sostenibile e il raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2063 dell'Unione Africana.
Punti chiave discussi:
- Sostenere la produzione locale di medicinali: I ministri hanno discusso le strategie per aumentare la produzione locale di medicinali in Africa, riducendo la dipendenza dalle importazioni e migliorando l'accesso ai farmaci essenziali per le popolazioni africane.
- Creare autosufficienza sanitaria: L'incontro ha posto l'accento sulla necessità di creare sistemi sanitari autosufficienti in Africa, in grado di rispondere alle esigenze specifiche del continente.
- Rafforzare la collaborazione: I partecipanti hanno sottolineato l'importanza della collaborazione tra i paesi africani, le organizzazioni internazionali e il settore privato per raggiungere gli obiettivi di sviluppo sanitario.
L'impegno della RASD:
La RASD ribadisce il proprio impegno a collaborare con gli altri paesi africani e con i partner internazionali per promuovere la produzione locale di medicinali e rafforzare i sistemi sanitari africani. La partecipazione di Baba Salek all'incontro di Ginevra dimostra la volontà della RASD di contribuire attivamente allo sviluppo sanitario del continente africano.