Campi profughi saharawi, 28 maggio 2024 - La Biblioteca Hamra, situata nel campo profughi saharawi di Laayoune, rappresenta un'oasi di cultura e conoscenza nel cuore del deserto. Fondata da Marouf Badd, un appassionato lettore e scrittore, questa biblioteca privata è diventata un punto di riferimento fondamentale per la comunità locale, offrendo ai bambini e agli adulti l'opportunità di accedere a un mondo di storie e informazioni.
Un sogno nato dall'amore per la lettura
Fin da bambino, Marouf Badd nutriva una profonda passione per la lettura. Divorava qualsiasi libro riuscisse a trovare, dalle riviste ai giornali, e sognava di creare un luogo dove tutti potessero condividere la sua gioia per la conoscenza. Dopo un viaggio di studio di dieci anni a Cuba, Badd fece ritorno nei campi profughi saharawi, dove fu colpito dalle difficili condizioni di vita del suo popolo. Ispirato dalla sua passione per la letteratura e dal desiderio di aiutare la sua comunità, decise di trasformare il suo sogno in realtà.
La nascita della Biblioteca Hamra
Nel 2015, Badd iniziò a raccogliere libri da mercatini delle pulci in Spagna, inviandoli poi ai campi profughi. Con questi libri, fondò la Biblioteca Hamra, la prima biblioteca privata nel deserto del Sahara. Da allora, la biblioteca è cresciuta notevolmente, raggiungendo oggi una collezione di oltre 4.500 volumi, principalmente in lingua spagnola.
Un impatto positivo sulla comunità
La Biblioteca Hamra ha avuto un impatto profondo sulla comunità saharawi. I bambini hanno accesso a storie meravigliose che li trasportano in mondi lontani, mentre gli studenti universitari possono trovare le informazioni necessarie per i loro studi. La biblioteca è diventata anche un luogo di incontro per gli anziani, che possono condividere le loro storie e la loro cultura con le nuove generazioni.
Un appello per il sostegno
Nonostante il suo successo, la Biblioteca Hamra ha bisogno di sostegno per continuare a crescere e prosperare. Badd invita il Ministero della Cultura, il Ministero dell'Istruzione e le altre istituzioni saharawi a fornire più libri, soprattutto storici, per arricchire la biblioteca e incoraggiare la lettura. Il suo obiettivo è quello di creare un "esercito di scrittori" che possa difendere la causa nazionale saharawi a livello regionale e internazionale.
Conclusione
La Biblioteca Hamra è una testimonianza del potere della lettura e dell'importanza della cultura. Grazie alla dedizione di Marouf Badd, questa biblioteca ha dato speranza e opportunità a una comunità che vive in condizioni difficili. Il suo appello per il sostegno è un invito a tutti noi a sostenere la causa dell'istruzione e della cultura nel Sahara occidentale.