Madrid, 22 aprile 2024 - Negli ultimi mesi, una serie di mosse preoccupanti da parte di Spagna, Francia e Stati Uniti ha acceso nuovamente i timori per il futuro del Sahara Occidentale. Questi attori, firmatari o sponsor degli accordi di Madrid del 1975 che hanno sancito la divisione illegale del territorio, sembrano intenzionati a rilanciare un piano per legittimare l'occupazione marocchina e saccheggiare le risorse naturali sahrawi.
Sviluppi recenti e le loro implicazioni:
Accordi di Madrid rivisitati: Spagna, Francia e Stati Uniti stanno lavorando a una nuova versione degli accordi di Madrid, con l'obiettivo di rafforzare la colonizzazione marocchina e legalizzare il saccheggio delle risorse.
- Aumento della presenza spagnola: Il governo spagnolo, sotto la guida di Pedro Sánchez, ha intensificato la presenza di aziende e organizzazioni spagnole nei territori occupati, alimentando l'economia marocchina a spese del popolo sahrawi.
- Fornitura di armi statunitensi: Gli Stati Uniti hanno recentemente fornito al Marocco un arsenale militare sofisticato, sollevando seri dubbi sul suo impiego nella repressione del popolo sahrawi e ostacolando il processo di pace guidato dall'ONU.
- Sostegno francese all'occupazione: La Francia ha inviato cinque ministri a Rabat per promuovere gli investimenti nel Sahara Occidentale occupato, rafforzando la sua posizione di sostegno all'occupazione marocchina.
- Ammissioni francesi: L'ambasciatore francese a Rabat ha finalmente ammesso il coinvolgimento francese nella guerra contro il Fronte Polisario e la pressione esercitata sul Consiglio di Sicurezza dell'ONU per evitare la condanna del Marocco.
Resistenza Sahrawi e appello all'unità
- Lotta continua: Nonostante decenni di oppressione, il popolo sahrawi, guidato dal Fronte Polisario, ha continuato a resistere con tenacia e determinazione.
- Unità nazionale: Di fronte alle nuove minacce, è più importante che mai che i Sahrawi si uniscano sotto la bandiera del Fronte Polisario, mettendo da parte le divisioni e lavorando in sinergia per difendere la loro sovranità e la loro autodeterminazione.
- Mobilitazione globale: È necessario un'azione concertata a livello internazionale per sostenere il popolo sahrawi e contrastare i piani coloniali di Spagna, Francia e Stati Uniti.
La situazione nel Sahara Occidentale è critica e richiede un'azione urgente. Il popolo sahrawi si trova ad affrontare una nuova offensiva da parte dei suoi oppressori, sostenuta da potenze internazionali. Solo attraverso l'unità nazionale, la resistenza incrollabile e la mobilitazione globale si potrà scongiurare il pericolo di una nuova colonizzazione e garantire il diritto del popolo sahrawi all'autodeterminazione e alla sovranità.
