Brasilia, 18 settembre 2023 - Nell'ambito dell'8° Congresso Regionale del PSOL-DF (Partito Socialista e Libertà di Brasilia), è stata approvata una risoluzione che esprime un fermo sostegno alla causa popolare sahrawi e richiede azioni specifiche in relazione al processo di decolonizzazione del Sahara Occidentale.
La risoluzione evidenzia argomenti sia giuridici che politici che sostengono la necessità di riconoscere la Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), considerando questi principi fondamentali per la stabilità, la pace e la giustizia nel Nord Africa.
Il PSOL-DF ha espresso il suo sostegno illimitato e solidale alla legittima lotta del popolo Saharawi per la sua libertà, sovranità e indipendenza nazionale, sotto la guida del suo legittimo rappresentante, il Fronte POLISARIO, e del governo della RASD.
La risoluzione condanna inoltre l'occupazione del territorio del Sahara Occidentale da parte del Regno del Marocco e chiede il rilascio di tutti i prigionieri politici sahrawi, esortando le Nazioni Unite a porre fine all'occupazione militare nella regione. È stato lanciato un appello per indire un referendum giusto, pulito e imparziale che consenta al popolo sahrawi di esercitare il proprio diritto all’autodeterminazione e all’indipendenza.
Allo stesso modo, sono state condannate le gravi violazioni dei diritti umani commesse dal Marocco contro la popolazione civile saharawi ed è stata sollecitata l'immediata attuazione dei meccanismi e delle misure delle Nazioni Unite per garantire i diritti umani nel Sahara Occidentale.
Infine, i delegati presenti all'VIII Congresso del PSOL del Distretto Federale hanno espresso il loro sostegno al riconoscimento dello Stato Saharawi da parte del Brasile, sulla base del Diritto Internazionale e della Giustizia. Questa risoluzione riflette l'impegno del partito nei confronti della causa sahrawi e il suo appello alla comunità internazionale affinché affronti l'ultimo processo di decolonizzazione in Africa in modo giusto e pacifico.
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