Lima, 20 agosto 2022 - Il Perù ha deciso, dopo un anno, di interrompere le sue relazioni diplomatiche con la Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD), dopo aver parlato con il ministro degli Esteri marocchino, ha riferito il Ministero degli Affari Esteri peruviano. La decisione è stata pesantemente criticata dal parlamento, dal partito socialista peruviano e da parte della società civile.
Questa decisione è stata presa dal ministro degli Esteri peruviano, Miguel Ángel Rodríguez Mackay, dopo un colloquio con il ministro degli Esteri marocchino, Nasser Bourita.
Il governo di Pedro Castillo aveva deciso di riprendere le relazioni diplomatiche con la Repubblica Araba Saharawi Democratica nel settembre 2021, tuttavia, dopo quasi un anno dall'inizio dei colloqui, ha riferito che non proseguirà i negoziati.
Le parlamentari peruviane Silvana Robles (Perù libero) e Ruth Luque (Cambiamento democratico - Insieme per il Perù) hanno denunciato questa azione contro il diritto internazionale. “Decisione sbagliata che contravviene ai principi del diritto internazionale che il Perù difende, come l'autodeterminazione dei popoli e l'uguaglianza sovrana degli Stati. Chiederò che il ministro degli Esteri sia convocato al Congresso per spiegare questa decisione”, ha affermato il parlamentare di sinistra.
Nel settembre dello scorso anno, secondo una dichiarazione della presidenza peruviana , la Repubblica Araba Saharawi Democratica e il Perù hanno deciso di riallacciare le relazioni diplomatiche. La decisione arriva dopo l'accoglienza del presidente del Perù, Pedro Castillo, del ministro degli Esteri saharawi, Mohamed Salem Ould Salek.
Il capo della diplomazia saharawi ha avuto un incontro con l'ex ministro degli Esteri peruviano, Óscar Maúrtua. L'incontro ha permesso di affrontare, tra l'altro, le relazioni bilaterali recentemente ristabilite. Sia la Repubblica Saharawi che il Perù hanno rilasciato una dichiarazione congiunta sulla storica decisione di ristabilire le relazioni tra i due Paesi.
