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Si è conclusa giovedì 2 novembre la XVI edizione del Sahara International Film Festival (FISAHARA), riaffermando l'importanza del ruolo del cinema come strumento efficace per promuovere la legittima lotta dei popolo Saharawi.

Alla cerimonia di chiusura erano presenti il presidente della segreteria dell'Organizzazione Politica del Fronte POLISARIO, Sig. Jatri Aduh, il Ministro della Cultura, Sig. Gauz Mamuni, il Governatore della Wilaya di Auserd, Sig. Mohamed Chej Mohamed Lehbib, nonché membri di istituzioni culturali.

Nel suo discorso di chiusura al festival, Jatri Aduh ha sottolineato l'importanza del festival e il suo messaggio di solidarietà con la lotta del nostro popolo.

Jatri Aduh ha sottolineato che "questo festival si caratterizza per essere organizzato esclusivamente da giovani sahrawi e ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa edizione".

Durante il festival vengono proiettati una serie di film e documentari nazionali e internazionali, in competizione per un premio simbolico assegnato da una giuria composta da esperti sahrawi.

Il film vincitore di questa edizione è stato "Taufa", del regista saharawi Brahim Chagaf, che racconta la lotta della donna saharawi, Taufa, e il suo ruolo nel preservare i valori e la storia del suo popolo in attesa del suo ritorno alla su terra.

Sahara International Film Festival o FISAHARA si distingue per essere l'unico festival del suo genere che si tiene nei campi profughi e cerca di affrontare le sfide di preservare la cultura e l'identità del popolo Saharawi, nel mezzo delle difficili circostanze dell'esilio, tenendo conto racconta i tentativi dell'occupante marocchino di assorbire ed estinguere la cultura o qualsiasi segno di esistenza del popolo del Sahara occidentale.