Sahara occidentale, 11 novembre 2024 - L'Esercito Popolare di Liberazione Sahrawi (SPLA) ha intensificato le sue operazioni militari, colpendo le posizioni avanzate e retrostanti dell'esercito di occupazione marocchino. Gli attacchi hanno interessato numerose postazioni lungo la linea di confine e oltre il muro difensivo marocchino, infliggendo danni significativi e seminando disordine tra le file avversarie.
Secondo un comunicato ufficiale della Direzione Centrale del Commissariato Politico dell'SPLA, le unità avanzate hanno colpito ripetutamente le roccaforti marocchine, effettuando una serie di attacchi ben coordinati e mirati. La prima ondata di bombardamenti ha avuto luogo nelle prime ore del mattino, colpendo con precisione le basi nemiche oltre il muro difensivo e infliggendo danni tangibili.
In una seconda fase, l’SPLA ha rinnovato l'attacco nelle ore diurne, con un bombardamento mirato contro la città occupata di Mahbes. Quest'azione ha portato a perdite significative tra le truppe marocchine e ha provocato un’ondata di paura e confusione tra i soldati, evidenziando l'efficacia delle tattiche dell’esercito sahrawi.
L’Esercito Popolare di Liberazione Sahrawi continua a dimostrare la sua capacità di colpire in modo preciso le posizioni chiave delle forze di occupazione marocchine, sia in prima linea che nelle aree di supporto, rivendicando la propria determinazione e prontezza a proseguire la lotta per l’indipendenza del Sahara Occidentale.