Campi profughi saharawi, 14 novembre 2024 - Un importante passo avanti per la salute materna e infantile è stato compiuto nei campi profughi Saharawi con l'inaugurazione del nuovo reparto di ostetricia e ginecologia presso il Complesso sanitario nazionale.
Alla cerimonia, tenutasi martedì 12 novembre, hanno partecipato numerose personalità, tra cui il ministro della sanità pubblica Salek Baba, rappresentanti dell'associazione spagnola finanziatrice "Amal Esperanza", membri della società civile di Cadice e dirigenti del ministero.
Il taglio del nastro ha segnato l'apertura non solo del nuovo reparto, ma anche di un poliambulatorio specialistico e di altre strutture sanitarie, tutte ristrutturate grazie al generoso contributo dell'associazione spagnola.
Il ministro Baba ha espresso profonda gratitudine a "Amal Esperanza", sottolineando l'importanza di questo intervento in un momento in cui il complesso sanitario necessitava urgentemente di lavori di ammodernamento. "Questo gesto di solidarietà - ha affermato il ministro - contribuirà a migliorare significativamente i servizi sanitari offerti alla popolazione, creando un ambiente più confortevole e funzionale sia per gli operatori sanitari che per i pazienti".
Il nuovo reparto di ostetricia e ginecologia, in particolare, rappresenta una risposta alle crescenti esigenze della comunità, garantendo alle donne accesso a cure specialistiche di alta qualità in un contesto moderno e sicuro.
L'inaugurazione è un esempio tangibile di come la cooperazione internazionale possa fare la differenza nella vita delle persone, migliorando le condizioni di vita e promuovendo lo sviluppo sostenibile.