قضية اللواء المتقاعد خالد نزار: الجزائر تأسف للقراءة الرجعية للعدالة السويسرية

Il rappresentante del Fronte Polisario alle Nazioni Unite, Sidi Mohamed Omar, ha confermato mercoledì in un'intervista all'APS che la recente dichiarazione del Segretario di Stato americano, Antony Blinken, sul conflitto nel Sahara occidentale conferma l'affermazione degli Stati Uniti al sostegno di una soluzione dell'ONU, e invia un messaggio chiaro che la sua posizione sulla questione è diversa dalla precedente amministrazione. 

Il rappresentante del Fronte Polisario e coordinatore con la MINURSO ha affermato che la recente dichiarazione di Blinken si inquadra nella posizione che la nuova amministrazione statunitense ha sempre espresso circa il proprio sostegno agli sforzi compiuti dalle Nazioni Unite per porre fine al conflitto in Sahara occidentale. 

In questo contesto, gli Stati Uniti hanno anche riaffermato il proprio sostegno ai compiti del nuovo inviato personale del Segretario generale delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale, Staffan de Mistura.

Un gesto che secondo gli esperti costringe il Marocco ad avviare trattative con il Fronte Polisario e ad abbandonare la sua posizione di intransigenza.

Da parte sua, il portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Ned Price, aveva rilasciato un comunicato stampa dopo un incontro tra il ministro degli Esteri americano e il suo omologo marocchino a Washington lunedì, in cui affermava che Blinken si era espresso al ministro marocchino il forte sostegno dell'amministrazione Biden al nuovo inviato personale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per portare avanti un processo politico nel Sahara Occidentale sotto la supervisione delle Nazioni Unite che preveda l'autodeterminazione del popolo Saharawi.

Secondo il diplomatico saharawi, l'importanza della dichiarazione dell'amministrazione Blinken risiede nell'affermazione di Washington che "la nuova amministrazione ha una posizione completamente diversa dalla posizione della precedente".

In risposta a una domanda, Price ha affermato che il segretario Blinken ha avuto l'opportunità di riaffermarlo francamente durante la sua recente visita in Senegal, dove ha affermato; "ciò che sosteniamo sono gli sforzi del nuovo inviato personale nel Sahara occidentale, Staffan de Mistura, riprendere il processo politico guidato dalle Nazioni Unite".

Price ha osservato che l'obiettivo finale di questo processo è raggiungere una soluzione duratura al conflitto nel Sahara occidentale.