Campi profughi saharawi, 23 dicembre 2025 – In un momento cruciale per l'affermazione della propria sovranità economica, il Primo Ministro della Repubblica Saharawi (RASD), Bouchraya Hammoudi Bayoun, ha presieduto lunedì 22 dicembre un vertice interministeriale di alto livello dedicato alle strategie commerciali nel continente africano.
Un coordinamento strategico tra i ministeri:
L’incontro, svoltosi presso la sede della Presidenza del Consiglio, ha avuto l'obiettivo di armonizzare l'azione dei diversi dicasteri competenti. Al centro del dibattito, la gestione dei dossier legati agli scambi commerciali transfrontalieri e l'allineamento della Repubblica alle dinamiche dei mercati continentali.
Durante la sessione, il Ministero del Commercio ha presentato relazioni dettagliate che hanno delineato il ruolo e le responsabilità di ogni singolo settore, sottolineando come la cooperazione interdisciplinare sia la chiave per una gestione efficiente delle risorse e delle opportunità economiche.
Obiettivo: Rafforzare la presenza nell’Unione Africana
Non si è trattato di una semplice riunione tecnica, ma di un passo politico significativo. I punti salienti discussi includono:
- Ottimizzazione Organizzativa: Revisione delle procedure burocratiche e logistiche per favorire il flusso di beni.
- Sinergia Settoriale: Integrazione dei contributi di tutti gli enti governativi interessati per una visione economica unitaria.
- Affermazione Geopolitica: Consolidamento della posizione della Repubblica Saharawi come attore attivo e propositivo all'interno dello scenario commerciale africano.
Verso una nuova fase di sviluppo:
In chiusura, il Primo Ministro Bayoun ha ribadito la necessità di un impegno costante da parte di tutte le istituzioni coinvolte. Rafforzare il dossier commerciale non significa solo migliorare l'economia interna, ma soprattutto consolidare la presenza diplomatica e istituzionale della SADR nel contesto della Zona di libero scambio continentale africana (AfCFTA) e nei rapporti con i partner regionali.
L’incontro segna un passo avanti decisivo nella costruzione di un’amministrazione moderna e pronta a rispondere alle sfide globali, confermando la centralità del commercio come pilastro della resilienza e dell’indipendenza nazionale.
