القائمة الرئيسية

الصفحات

La Comunità Saharawi a Bruxelles denuncia il saccheggio illegale di risorse nel Sahara Occidentale



Bruxelles (Belgio), 12 dicembre 2025 – Un'importante manifestazione tenutasi il 10 dicembre 2025 davanti alla sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, organizzata dalla comunità saharawi in Europa, ha portato a una ferma condanna del tentativo dell'Unione Europea di convalidare l'illecito sfruttamento delle risorse naturali del Sahara Occidentale attraverso la firma di un nuovo accordo commerciale con il Marocco.

Il comunicato finale della manifestazione, che ha visto la partecipazione di personalità politiche europee, organizzazioni e associazioni di solidarietà, ha espresso il categorico rifiuto del popolo saharawi nei confronti della persistenza di alcuni attori europei nel permettere al Marocco di sfruttare le risorse della porzione occupata del Sahara Occidentale. Questa condotta, come sottolineato, contravviene chiaramente al diritto internazionale e alle precedenti sentenze della Corte di giustizia dell'Unione Europea (CGUE).

L'aggiramento delle sentenze della CGUE:

Al centro della protesta vi è la contestazione del nuovo accordo commerciale UE-Marocco. I manifestanti hanno denunciato l'azione della Commissione Europea, accusata di tentare di aggirare il requisito fondamentale del consenso del popolo saharawi, requisito stabilito in modo inequivocabile dalla CGUE per qualsiasi accordo applicabile al territorio non autonomo del Sahara Occidentale.

"Invece di ottemperare alle sentenze emesse dalla Corte il 4 ottobre 2024, la Commissione ha negoziato un nuovo accordo con il Marocco, in un processo caratterizzato da scarsa trasparenza e ignorando il Parlamento europeo, l'opinione pubblica europea e, naturalmente, la popolazione del Sahara occidentale."

La decisione di applicare l'accordo in via provvisoria, senza alcuna giustificazione apparente, ha costretto il Fronte POLISARIO, riconosciuto rappresentante legittimo del popolo saharawi, a ricorrere nuovamente agli organi giudiziari europei per la salvaguardia dei propri diritti.

Occupazione e violazioni dei diritti umani:

Il comunicato, rilasciato in occasione della Giornata internazionale dei diritti umani, il 10 dicembre, ha messo in luce la correlazione diretta tra lo sfruttamento economico e le violazioni dei diritti umani nel territorio.

Il saccheggio come fondamento dell'occupazione: Si ribadisce che il saccheggio illegale perpetrato dalle autorità marocchine, con la cooperazione dell'Unione Europea, è la base delle violazioni subite dal popolo saharawi.

- Violazioni denunciate: Tra queste figurano l'ingegneria demografica forzata, la discriminazione sul lavoro e l'appropriazione culturale.

Queste azioni, secondo la dichiarazione, costituiscono un chiaro ostacolo all'esercizio dell'inalienabile diritto all'autodeterminazione e all'indipendenza del popolo saharawi. L'accordo UE-Marocco viene visto come un ulteriore passo dell'Unione nel consolidamento dell'occupazione, finanziando progetti infrastrutturali che servono a rafforzare il controllo sul territorio e rendendo l'UE "complice diretta della politica di occupazione".

Appello per una politica estera coerente:

La manifestazione si è conclusa con un appello all'Unione Europea affinché adotti una posizione coraggiosa, ferma e coerente, in linea con una politica estera fondata sui diritti umani.

Priorità al Diritto Internazionale: È ora che l'UE smetta di subordinare il diritto internazionale agli interessi economici.

Sovranità e Consenso: Lo sviluppo economico nel Sahara Occidentale è auspicabile, ma può avvenire solo con il consenso del suo popolo. La sovranità del territorio è non negoziabile e appartiene esclusivamente al popolo saharawi.

Il popolo saharawi ha riaffermato la sua determinazione a continuare a resistere all'occupazione nei territori, nei campi profughi e in tutto il mondo, concludendo con il grido: "Lunga vita al Sahara Occidentale libero!"

إذا أعجبك محتوى الوكالة نتمنى البقاء على تواصل دائم ، فقط قم بإدخال بريدك الإلكتروني للإشتراك في بريد الاخبار السريع ليصلك الجديد أولاً بأول ...