New York (Nazioni Unite), 17 ottobre 2025 – Il Comitato Speciale per le Questioni Politiche e la Decolonizzazione (Quarto Comitato) dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha adottato oggi per consenso una risoluzione sulla questione del Sahara Occidentale. L'adozione è avvenuta nell'ambito del punto relativo all'attuazione della Dichiarazione sulla concessione dell'indipendenza ai paesi e ai popoli coloniali.
La risoluzione riafferma, ancora una volta, la natura giuridica del Sahara Occidentale come questione di decolonizzazione, in linea con i principi fondamentali delle Nazioni Unite.
Punti Chiave della Risoluzione
Il Quarto Comitato ha preso atto del rapporto del Segretario Generale delle Nazioni Unite del 31 luglio 2025, che sottolinea come sia il Quarto Comitato sia la Commissione Speciale sulla situazione relativa all'attuazione della Dichiarazione (C-24) trattino la questione del Sahara Occidentale come un caso di decolonizzazione.
Tra gli elementi centrali della risoluzione, il Comitato ha:
- Ribadito il Diritto Inalienabile all'Autodeterminazione: È stato riaffermato il diritto inalienabile di tutti i popoli all'autodeterminazione e all'indipendenza, in conformità con la Carta delle Nazioni Unite e la storica Risoluzione 1514 (XV) dell'Assemblea Generale del 14 dicembre 1960.
- Richiamato le Precedenti Risoluzioni: Sono state ricordate tutte le risoluzioni pertinenti dell'Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza, inclusa la Risoluzione 690 (1991), che istituì la Missione delle Nazioni Unite per il referendum nel Sahara Occidentale (MINURSO).
- Sottolineato la Responsabilità ONU: È stata ribadita la responsabilità delle Nazioni Unite nei confronti del popolo del Sahara Occidentale.
- Impegni Futuri: È stato richiesto al C-24 di continuare l'esame della situazione e di riferire all'Assemblea Generale nella sua ottantunesima sessione, e al Segretario Generale di presentare un rapporto sull'attuazione della risoluzione nella prossima sessione.
La Reazione del Fronte POLISARIO:
Il Dott. Sidi Mohamed Omar, membro della Segreteria nazionale e rappresentante del Fronte POLISARIO presso le Nazioni Unite e coordinatore presso la MINURSO, ha rilasciato una dichiarazione ai media, accogliendo con favore la decisione.
Il Dott. Omar ha sottolineato che la risoluzione "riafferma, come ogni anno, lo status giuridico del Sahara Occidentale come questione di decolonizzazione, nonché il diritto inalienabile del popolo saharawi all'autodeterminazione e all'indipendenza".
Secondo il diplomatico saharawi, la riaffermazione dello status giuridico da parte del Quarto Comitato costituisce una "risposta forte e chiara" agli sforzi dello Stato occupante, il Marocco, volti a "alterare lo status giuridico della questione saharawi" attraverso una "falsa propaganda" e tentando di promuovere "proposte" che contraddicono la Carta delle Nazioni Unite e che minano il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione, all'indipendenza e alla sovranità sulle proprie risorse naturali.
La questione del Sahara Occidentale ha ricevuto ampia attenzione anche durante il dibattito generale ad alto livello dell'Assemblea Generale, dove numerosi Capi di Stato e di Governo hanno espresso fermo sostegno al diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione e all'organizzazione di un referendum, sottolineando l'importanza di decolonizzare l'ultima colonia africana.
