Rosario (Argentina), 16 luglio 2025 – Il documentario saharawi "Refugiadas", opera di Néstor Suleiman, Federico Rava e Juan Mónaco, si è aggiudicato il prestigioso premio come "Miglior Documentario Regionale" al Festival Nazionale del Cinema Documentario e Video di Rosario. L'evento, tenutosi dal 3 al 12 luglio, ha rappresentato un'importante piattaforma per la riflessione e il dibattito su tematiche cruciali della realtà contemporanea.
Per dodici intensi giorni, il festival ha offerto uno spazio ricco di discussioni su arte, musica e le trasformazioni sociali, accogliendo la partecipazione di registi sia nazionali che internazionali. Al centro delle sessioni e dell'attenzione del pubblico vi sono stati temi scottanti come la difesa dell'ecosistema, la tutela ambientale, la lotta contro le multinazionali e le legittime rivendicazioni che emergono dagli angoli più turbolenti del nostro mondo. Particolare enfasi è stata posta sulle lotte dei popoli palestinese e saharawi, temi evidenziati nei premi e riconoscimenti conferiti.
La giuria ha elogiato "Refugiadas" definendolo un "documentario sconvolgente e commovente sulla sofferenza delle donne rifugiate, in particolare saharawi e palestinesi". Il film esplora le problematiche emergenti nel mondo arabo attraverso le toccanti storie di donne allontanate dai loro luoghi d'origine, vittime primarie dell'intolleranza etnica e religiosa. Le loro narrazioni, le immagini potenti e il ritmo coinvolgente immergono lo spettatore nella realtà di queste donne sradicate, che cercano strenuamente di difendere la propria identità, le proprie famiglie e le proprie comunità in ambienti ostili e avversi.
Il successo di "Refugiadas" non solo celebra l'eccellenza cinematografica, ma amplifica anche le voci di chi è spesso marginalizzato, portando all'attenzione del pubblico globale le urgenti questioni legate ai conflitti e alle migrazioni forzate.
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