Madrid, 16 luglio 2025 – Il Partito Popolare (PP) spagnolo ha ribadito con fermezza la propria posizione in merito al conflitto del Sahara Occidentale, sottolineando l'incrollabile impegno per il rispetto del diritto internazionale e delle risoluzioni delle Nazioni Unite. La dichiarazione giunge in un momento di crescente attenzione politica e diplomatica sulla questione.
"Abbiamo sempre sostenuto la stessa posizione e la manteniamo anche oggi", ha dichiarato Borja Semper, portavoce del PP, durante una conferenza stampa tenutasi lunedì 14 luglio. Semper ha enfatizzato la natura "pubblica e trasparente" della posizione del suo partito, contrapponendola alle "decisioni poco trasparenti prese dal governo su questo tema".
Il portavoce ha inoltre specificato che il PP definisce la propria linea politica basandosi "sugli interessi del popolo spagnolo e delle sue tradizioni, in particolare per quanto riguarda il Sahara Occidentale". Queste osservazioni rappresentano la prima reazione ufficiale del PP alla missiva inviata da Nizar Baraka, Segretario Generale del Partito Istiqlal marocchino e Ministro delle Risorse Idriche, al leader del PP Alberto Núñez Feijóo.
Nella sua lettera, Baraka aveva esortato Feijóo a "chiarire" la posizione del suo partito sul Sahara Occidentale e ad esprimere un'approvazione esplicita del cosiddetto "piano di autonomia" proposto dal Marocco per il territorio. La richiesta di Baraka si inserisce in un contesto di tensioni crescenti, accentuate dall'invito rivolto dal PP ad Abdullah Arabi, rappresentante del Fronte Polisario in Spagna, in occasione del recente Congresso Nazionale del partito.
Durante il suo ultimo congresso, svoltosi dal 4 al 6 luglio a Madrid, il PP ha riaffermato il proprio sostegno agli sforzi guidati dalle Nazioni Unite volti a risolvere il conflitto nel Sahara Occidentale. In tale occasione, il partito non ha risparmiato critiche al governo spagnolo per il suo presunto sostegno al "progetto coloniale del Marocco" in un territorio che figura da oltre sessant'anni nella lista dei paesi da decolonizzare dell'ONU.
Il Partito Popolare ha inoltre presentato diverse mozioni al Congresso dei Deputati spagnolo (Parlamento), sollecitando il ripristino della "storica posizione di neutralità della Spagna" nei confronti del Sahara Occidentale. Tale richiesta mira a invertire il cambio di politica avvenuto nel marzo 2022 sotto la guida del Primo Ministro Pedro Sánchez, che aveva segnato un allontanamento dalla tradizionale imparzialità spagnola. Le mozioni del PP mirano esplicitamente a far sì che il Parlamento "ritiri il sostegno al piano proposto dal Marocco" per l'ex colonia spagnola.
