Algeri, 16 luglio 2025 – Il noto commentatore sportivo internazionale Hafiz Draji ha visitato martedì 15 luglio il padiglione della Repubblica Araba Saharawi Democratica (RASD) alla 24ª edizione della Fiera Internazionale del Turismo e dei Viaggi (IFTA), in corso al Palais des Expositions – Pins Maritimes di Algeri. La presenza di Draji, figura pubblica molto seguita e ampiamente stimata nel mondo arabo, ha rappresentato un significativo gesto di solidarietà verso la causa saharawi.
Durante la sua visita, Hafiz Draji ha dichiarato:
“Sono molto felice di visitare il padiglione della Repubblica Saharawi. Mi considero un combattente per la giusta causa saharawi, proprio come ogni saharawi.”
Parole che rafforzano la reputazione di Draji come uno dei principali sostenitori della lotta per l’autodeterminazione del popolo saharawi, da sempre impegnato nel promuovere valori di giustizia, dignità e libertà nel mondo arabo.
Un patrimonio che parla di resilienza:
Il padiglione saharawi è stato allestito dalla Direzione centrale dell’Industria tradizionale del Ministero dello Sviluppo Economico della RASD, e propone un viaggio nel cuore della cultura saharawi: tessuti, artigianato, oggetti quotidiani, simboli storici. Come ha ricordato Draji:
“Le industrie e l’artigianato tradizionali non sono solo folklore o patrimonio: sono un messaggio umanitario, un’espressione di resilienza e un ponte di solidarietà.”
Il turismo come strumento di diplomazia culturale:
La Fiera Internazionale del Turismo e dei Viaggi è uno degli appuntamenti più importanti del settore in Nord Africa. Con la partecipazione di oltre 250 espositori provenienti da 24 Paesi, l’evento si propone di promuovere il turismo sostenibile, le nuove tecnologie applicate al settore, gli scambi culturali e la cooperazione tra Paesi.
Il padiglione saharawi, in questo contesto, rappresenta non solo una vetrina culturale, ma anche un atto di resistenza simbolica, che riafferma l’identità nazionale della RASD e la sua presenza attiva sulla scena internazionale, nonostante l’occupazione illegale del territorio da parte del Marocco.
Un messaggio politico e umano:
La visita di Hafiz Draji al padiglione saharawi ha attirato l’attenzione dei media e dei visitatori, confermando quanto la cultura e il turismo possano diventare strumenti di diplomazia popolare e leve di riconoscimento politico in un mondo che, troppo spesso, dimentica i popoli privati dei propri diritti fondamentali.
La partecipazione della RASD all’IFTA 2025 è dunque un messaggio forte: nonostante l’occupazione, il popolo saharawi continua a esistere, a produrre, a raccontarsi – e a costruire, giorno dopo giorno, la strada verso la libertà.
