Algeri, 3 maggio 2025 - L'Algeria e il Ghana hanno riaffermato con forza il loro incrollabile sostegno a una risoluzione politica equa e duratura che salvaguardi il diritto inalienabile all'autodeterminazione del popolo saharawi. Questa decisa presa di posizione è emersa chiaramente in una dichiarazione congiunta diramata al termine della visita ufficiale del Ministro degli Esteri ghanese in Algeria.
Durante i colloqui bilaterali di venerdì 2 maggio, le due nazioni hanno dedicato una significativa attenzione al rafforzamento della loro collaborazione nella lotta contro le minacce alla sicurezza regionale. In particolare, hanno discusso approfonditamente "gli sforzi congiunti per contrastare il terrorismo e la criminalità transnazionale", raggiungendo un accordo per intensificare la cooperazione volta a sradicare l'estremismo violento, la radicalizzazione e il traffico illecito di stupefacenti e armi.
Affrontando la persistente questione del Sahara Occidentale, Algeria e Ghana hanno espresso una visione condivisa sulla via da seguire per una soluzione pacifica. Entrambe le parti hanno sottolineato con enfasi "la necessità impellente di pervenire a una soluzione politica fondata sulle pertinenti risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, sui principi cardine della Carta delle Nazioni Unite e sull'atto costitutivo dell'Unione Africana, garantendo inequivocabilmente il diritto del popolo saharawi all'autodeterminazione".
Nel medesimo spirito di unità africana, le due nazioni hanno ribadito il loro fermo impegno nei confronti dei principi guida delle "soluzioni africane ai problemi africani". In tal senso, hanno concordato di attribuire la massima priorità al dialogo inclusivo e alla riconciliazione come strumenti chiave per la risoluzione dei conflitti, promuovendo al contempo partenariati strategici a lungo termine in settori cruciali per lo sviluppo e la stabilità del continente.
Questa dichiarazione congiunta sottolinea la crescente sinergia tra Algeria e Ghana su questioni di primaria importanza per la pace, la sicurezza e l'autodeterminazione in Africa, rafforzando ulteriormente i legami di cooperazione tra i due paesi.
