Aragona (Spagna), 10 aprile 2025 - Un nuovo e significativo contributo alla comprensione della causa saharawi è stato presentato mercoledì 9 aprile in Aragona con la ricezione, da parte del rappresentante del Fronte Polisario nella regione, il deputato Omar Jouli, del libro intitolato "Sobrevivir En El Sahara Occidental" (Sopravvivere nel Sahara Occidentale). L'opera, un'esplorazione profonda della resilienza e della lotta del popolo saharawi di fronte alle avversità dell'esilio e dell'occupazione, è stata resa possibile grazie al sostegno dell'organizzazione non governativa per la cooperazione umanitaria e lo sviluppo Al-Tifariti e al coordinamento di Vicente Ubalde.
"Sobrevivir En El Sahara Occidental" si configura come una testimonianza autentica, radicata nelle esperienze dirette del popolo saharawi che vive nei campi profughi e nei territori liberati. Il libro offre uno spaccato vivido delle sfide quotidiane affrontate da questa popolazione, mettendo in luce la loro straordinaria capacità di resistenza e la loro incrollabile determinazione nel perseguire i propri diritti.
L'Associazione per la Cooperazione Umanitaria e lo Sviluppo Al-Tifariti, con una presenza costante al fianco del popolo saharawi, ha potuto osservare da vicino le dinamiche della loro vita quotidiana e le sofferenze patite in molteplici ambiti. Attraverso il finanziamento di diversi progetti mirati all'interno dei campi profughi, l'organizzazione ha concretamente contribuito ad alleviare alcune delle difficoltà che gravano sulla comunità saharawi.
La pubblicazione di questo libro e il suo contenuto intrinseco rappresentano un fulgido esempio di solidarietà e cooperazione costruttiva tra la società civile spagnola e il popolo saharawi. Questa partnership, che affonda le sue radici in oltre vent'anni di impegno reciproco, testimonia un legame duraturo basato sul sostegno umanitario e sulla condivisione di valori fondamentali. "Sobrevivir En El Sahara Occidental" si preannuncia come uno strumento prezioso per sensibilizzare l'opinione pubblica e promuovere una maggiore comprensione della complessa realtà del Sahara Occidentale.
